American Moon è un prodotto decisamente interessante. Si tratta di un documentario sul probabile falso allunaggio dell’Apollo 11 denso di contenuti e al contempo semplice da seguire grazie ad un sapiente lavoro divulgativo proposto dal suo autore e regista Massimo Mazzucco.
Il documentario viene annoverato in una immaginaria categoria delle “teorie del complotto” e purtroppo spesso molte di queste teorie prendono una connotazione poco seria proprio perchè vanno in contrasto con quanto viene detto dai canali ufficiali dimenticando che spesso, come è stato dimostrato, i canali ufficiali sono pilotati.
Scrivo a luglio 2021 e da meno di un mese tutto il mondo ha appreso dal Pentagono che gli UFO, letteralmente “oggetti volanti non identificati”, che per oltre cinquant’anni “non esistevano“… oggi improvvisamente sappiamo che sono sempre esistiti e che gli enti governativi, pur non conoscendone la provenienza, da una parte li hanno studiati per decenni e dall’altra hanno deriso e screditato chiunque diceva di averne avvistato uno.
Approfondisci l’argomento “complottismo” andando a questo articolo correlato.
Questo ci dovrebbe oggi insegnare ad essere più cauti nel prendere per vero tutto quello che gli organi ufficiali ci riportano, ed è proprio per questo motivo che viviliberamente.com ha deciso di dare più spazio alle teorie del complotto, lasciando però in ultima analisi a voi la libertà di “credere alla possibilità che…”.
“È sapiente solo chi sa di non sapere, non chi s’illude di sapere e ignora così perfino la sua stessa ignoranza.”
Socrate
Chi è Massimo Mazzucco?
Ha realizzato diversi documentari che hanno avuto molto seguito e che sono tutt’oggi sede di dibattiti. Il primo è stato “Inganno Globale” sugli attentati dell’11 settembre, (di cui alcuni estratti sono stati mandati in onda addirittura da Mentana su Matrix nel 2006), a questo primo documentario sono seguiti quelli sulla morte di John e Robert Kennedy, uno sulla vera storia della marjuana, uno sulle “cure proibite del cancro”, ha trattato anche l’argomento UFO anche se unicamente sotto l’aspetto di copertura attuato da oltre cinquant’anni dal Pentagono.
Parliamo di American Moon
In ultimo ha realizzato “American Moon”, in cui mette in discussione la veridicità dei viaggi lunari e delle missioni Apollo, che tratteremo in questo post.
Le missioni Apollo
Mentre la storiografia ufficiale ci racconta di un presidente Kennedy lanciato a testa bassa nella conquista del nostro pianeta, alcuni documenti storici, resi pubblici di recente, ci mostrano invece un Kennedy molto più dubbioso e meno entusiasta nel perseguire quello che lui stesso, in privato, definiva “un rischioso numero da circo, che non vale tutti quei milioni di dollari“.
Se a questo si aggiungono le crescenti difficoltà tecniche che la NASA andava incontrando, man mano che la fatidica scadenza del decennio si avvicinava, diventa plausibile ipotizzare che ad un certo punto abbiano scelto la strada della messinscena, non tanto per una maliziosa volontà di ingannare il mondo, quanto piuttosto per la loro impossibilità di ammettere un fallimento di tale portata davanti al mondo intero.
Una volta lanciata la sfida, gli americani non avrebbero mai potuto tirarsi indietro.
Al film partecipano anche diversi fotografi professionisti di livello mondiale, quali Aldo Fallai, Peter Lindbergh e Oliviero Toscani, che ci offrono la loro analisi tecnica sulle fotografie delle missioni Apollo.
Vengono così spiegati, anche per i meno esperti, quali siano i problemi reali che emergono da queste fotografie, e che portano tutti a concludere che per realizzare quelle immagini siano state usate delle fonti luminose artificiali, e non la luce del sole. E che fossimo quindi sulla terra, e non sulla luna.
Le teorie sul falso allunaggio si intrecciano in altre teorie alcune più fantasiose delle altre, tuttavia abbiamo deciso, in altro articolo, di indagare anche su quella che vede il famosissimo regista Stanley Kubrick come consulente della Nasa, potremmo anche dire una sorta di regista, dello sbarco che è stato visto da milioni di persone.
Tra coincidenze, indicazioni lasciate nei suoi film successivi e perfino una intervista poco prima della sua morte che non si sa se da considerare autentica oppure no di materiale ce n’è tanto e vi invitiamo a leggere anche l’altro articolo.
Si ringrazia il canale YouTube luogocomune2 di Massimo Mazzucco per averci autorizzato a condividere i suoi contenuti video e vi ricordiamo che tutti i documentari da lui prodotti sono anche disponibili per la vendita in formato DVD a prezzo molto contenuto direttamente sul sito internet luogocomune.net.