Il ThetaHealing® è una tra le più potenti tecniche di guarigione energetica, è un processo di meditazione che si ritiene crei guarigione fisica, psicologica e spirituale usando l’onda cerebrale Theta. Mentre ci troviamo in un puro stato mentale Theta, siamo in grado di connetterci al Creatore di Tutto Ciò Che È attraverso la preghiera focalizzata.
Abbiamo già trattato le basi del ThetaHealing in un precedente articolo, qui le riassumiamo velocemente e procediamo verso una nuova tappa del percorso. In effetti pensavamo di dedicare questo articolo alla meditazione vera e propria, ma alla fine abbiamo deciso di affrontare prima un altro argomento molto importante ma spesso purtroppo sottovalutato anche nei libri, che cercano sempre (dal loro punto di vista giustamente), di portare il lettore subito al punto focale dell’argomento. Affronteremo oggi il discorso “protezione“, perchè se si riescono ad ottenere risultati con questa tecnica è bene ottenerli in totale sicurezza.
Il Theta Healing, uno straordinario metodo di guarigione energetica
Brevemente sul Theta Healing
Abbiamo tutti motivazioni diverse per imparare qualcosa come il ThetaHealing. Alcune persone sono alla ricerca di conoscenza, altre sono semplicemente curiose e altre hanno motivazioni meno altruistiche. Ma la maggior parte delle persone che lo imparano e riescono sono puri di cuore e cercano di espandere le capacità che giacciono dormienti nella loro mente.
Questo è ciò che fa il ThetaHealing®, insegna alle persone come sfruttare le proprie capacità psichiche attraverso la consapevolezza spirituale.
La tecnica ThetaHealing ritiene che ci siano Sette Piani di Esistenza. Sono le forze visibili e invisibili del cosmo che definiscono le diverse dimensioni di questo universo e quelle al di là di esso. Sono così vasti che la mente umana deve essere in uno stato astratto per comprenderli. Lo stato mentale Theta ci permette di percepire queste forze inspiegabili in tutta la loro maestosità attraverso il Creatore di Tutto Ciò Che È.
La giusta condizione per praticare il Theta Healing
Come abbiamo accennato la volta precedente, quando durante una meditazione cambiamo stato mentale e ci avviciniamo, se non addirittura raggiungiamo, (a livello eterico), un altra dimensione o piano esistenziale ci connettiamo con coloro che dimorano in quel piano.
Ovviamente il nostro scopo deve essere sempre quello di raggiungere piani di coscienza più elevati, al fine di raggiungere i luoghi in cui possiamo incontrare, spiriti disincarnati, maestri spirituali, entità di luce come per esempio gli angeli, ma anche piani di pura consapevolezza come il territorio Akashico, fino ad arrivare al Creatore di tutto ciò che è, a cui rivolgeremo direttamente le nostre richieste.
Nel Theta Healing quindi, mediante una meditazione autonoma o guidata dopo essere giunti un uno stato di onde Theta attraverso tecniche di rilassamento inizieremo un percorso che ci trasporterà attraverso tutti questi piani superiori fino a portarci al cospetto del Creatore di tutto ciò che è. Nel Theta Healing viene definito così per non fornirgli connotazioni di tipo religioso, ognuno di noi potrà dargli il nome che preferisce subordinato al proprio credo religioso se presente.
Nello stato theta, quindi riassumendo, possiamo proiettare la nostra coscienza oltre il corpo fisico fino a quello che Vianna chiama Settimo Piano di Esistenza, per connetterci all’energia di Tutto Ciò Che È presente in ogni elemento dell’universo. Vari studi hanno dimostrato che chi effettua la guarigione e chi la riceve entrano entrambi nello stato theta.
Sembrerebbe anche, che le onde cerebrali di chi è in coma siano molto simili a quelle Theta, e poichè il nostro corpo attiva questo stato quando il corpo ha bisogno di guarire più velocemente che si ritiene che in questo stato si possano effettuare guarigioni sia per noi che per altri.
Durante quindi la meditazione come abbiamo appena detto si effettuerà un “percorso”, ecco sarà questa “mappa” mentale ad “aprire” la tua mente per consentirti di arrivare al Settimo Piano di Esistenza e stimolerà i neuroni del cervello a connettersi all’energia della creazione.
“Il viaggio che compirai è insieme interiore, per trovare il Sé Creatore dentro di te, ed esteriore, verso la Consapevolezza Cosmica.”
Il lavoro sulle convinzioni e sui programmi
Quando sei in grado di eseguire questa meditazione, sei pronto per il lavoro sulle convinzioni. Il lavoro sulle convinzioni è importante perché farà emergere le tue credenze inconsce circa tutto ciò che vuoi migliorare della tua vita. Una delle maniere migliori per scoprire se sei pronto/a a richiedere quello che desideri è il lavoro sulle convinzioni e sulle emozioni attraverso la tecnica del ThetaHealing.
Il lavoro sulle convinzioni andrebbe fatto prima della meditazione, in modo da essere preparati quando si è al cospetto del Creatore, ben consci di cosa vogliamo veramente. Talvolta per permetterci di ottenere qualcosa il Creatore invece di “dare” deve “togliere” qualcosa. Magari anche solo una “programmazione” che ci impedisce da tutta la nostra vita di ottenere ciò che desideriamo.
Questo argomento è molto complesso e se approcciato superficialmente sarebbe di difficile comprensioe e attuazione, vi consigliamo di approfondire direttamente sui libri della Stibal, ricchi di esempi.
Cosa sono i programmi
Il nostro cervello funziona come un supercomputer biologico, che vaglia le informazioni in entrata, elaborando una risposta. La nostra reazione a un’esperienza dipende dal tipo d’informazione che viene fornita al subconscio e dalla maniera in cui il subconscio la riceve e la interpreta.
Nel ThetaHealing si crede che, quando una convinzione viene accettata dalla mente come se fosse la realtà, essa diventa un “programma”.
I programmi possono lavorare a nostro beneficio o a nostro svantaggio, a seconda dell’informazione che contengono e della nostra reazione. Molti, per esempio, vivono gran parte dell’esistenza con un programma di cui non sono consapevoli, secondo il quale è impossibile per loro avere successo. Anche se per diversi anni ottengono buoni risultati nella vita, è possibile che, proprio a causa di questo programma, all’improvviso perdano tutto quello che hanno costruito. Senza rendersi conto che si stanno autosabotando, continuano a mettere in atto lo stesso comportamento e ad alimentare lo stesso processo negativo.
Non comprendono infatti che dentro di loro ci sono dei programmi che restano in sospeso nel subconscio, in attesa di un’opportunità per concretizzarsi nel mondo esterno.
Grazie al lavoro sulle convinzioni acquisirai l’abilità di rimuovere i programmi negativi, rimpiazzandoli con convinzioni positive.
È possibile che ogni volta che cambiamo lavoro, perdiamo un compagno oppure invecchiamo, il nostro modo di percepire il cambiamento diventi sempre più negativo, tanto da considerare doloroso anche il tentativo di trasformare qualcosa di negativo in positivo. E la bolla di protezione rimane saldamente al suo posto. Più passano gli anni, più diventa difficile attuare cambiamenti che potrebbero farci stare male. Gli strati di protezione si fanno sempre più spessi.
Il lavoro sulle convinzioni è uno strumento che consente di penetrare attraverso questi strati, arrivando al subconscio per operare un cambiamento senza creare o ricreare il dolore.
Il lavoro sulle convinzioni è molto complesso da affrontare in questo articolo e richiederebbe un articolo a sé stante.
Per il momento vi rimandiamo a questo vecchio articolo in cui abbiamo in parte affrontato l’argomento e che può essere un buon punto di partenza anche se non viene affrontato direttamente come suggerito da Vianna Stibal nel suo Theta Healing.
Come le credenze limitanti possono rovinarti la salute. Meditazione Guidata
Nel Theta Healing si lavora sulla deprogrammazione delle credenze limitanti attraverso il metodo della Kinesiologia.
Come cercare le risposte nel proprio subconscio con la kinesiologia
Il lavoro sulle emozioni
A volte le manifestazioni per trovare l’anima gemella o ricevere l’abbondanza non si realizzano proprio perché non abbiamo mai provato come ci si sente a essere amati oppure ricchi.
Per poter manifestare quello che vogliamo, dobbiamo prima conoscere la sensazione legata al nostro desiderio.
Questa nuova conoscenza ci mostra che l’universo ha molte possibilità e ci dà l’opportunità di credere che siano accessibili anche a noi. Per poter sperimentare ciò che si prova a essere amati, o qualsiasi altra emozione, dobbiamo ricevere questa informazione dal Creatore.
Come per la legge di attrazione, ampiamente trattata in questo blog, anche nel Theta Healing le emozioni rivestono un ruolo fondamentale per l’ottenimento della manifestazione. Sappiamo che non è facile, ma riuscire ad evocare in se una sensazione che può essere di “soddisfazione” o di “amore” se stiamo cercando di incontrare qualcuno di speciale darà una spinta incredibile alla manifestazione.
E proprio partendo da questo concetto arriviamo infine a quello che spesso ci si domanda…
Qualcosa può andare storto?
Ed eccoci infine al punto focale di questo articolo. Spesso si sente qualcuno dire che queste pratiche possono essere pericolose, perchè quando si va in altre dimensioni non si sa mai chi si può incontrare… Questa affermazione va tenuta in considerazione effettivamente.
Come dicevamo prima le nostre emozioni sono un faro di energia che si propaga in tutte le direzioni intorno a noi. Intorno al nostro corpo fisico se siamo ben svegli e intorno al nostro corpo eterico se ci troviamo in viaggio.
Queste emozioni sono vibrazioni di pura energia che perfino noi stessi siamo in grado di percepire in chi ci sta di fronte. Vi sarà capitato di soffermarvi a parlare con una persona che vi mette completamente a vostro agio, con cui vi tratterreste per ore a chiacchierare o al contrario avrete qualche volta incontrato qualcuno che, anche senza che abbia detto nulla, con la sola sua presenza vi mette a disagio?
Bene, cercando di non semplificare troppo, va precisato che per esempio, una persona che vi mette a disagio con la sua sola presenza non è assolutamente detto che sia “negativa” o addirittura “malvagia”. Diciamo solo che le sue vibrazioni non risuonano con le vostre e voi siete in grado di percepirlo con le vostre emozioni.
Quindi tornando alla domanda del paragrafo che ci chiede se questa pratica può essere pericolosa, ci sentiamo di dirvi di prestare attenzione alle vostre emozioni prima di approcciarvi al Theta Healing così come a qualsiasi altra pratica spirituale.
Esattamente come con altre pratiche che vengono definite più esoteriche, se si cercasse di aprire un portale con altre dimensioni mentre si è in uno stato d’animo di bassa vibrazione, magari anche inconsapevolmente perchè abbiamo avuto una brutta giornata al lavoro, perchè abbiamo litigato con la nostra compagna o abbiamo subito un lutto che non abbiamo ancora superato e stiamo vivendo emozioni di dolore, potremmo attirare entità che “risuonano” con questo nostro dolore e potrebbero attaccarsi al nostro campo eterico risucchiandoci energie o se potenti, portandoci in stati di ancor più bassa vibrazione nel tempo.
I voladores: Esseri Oscuri posti sullo sfondo del Campo Energetico Umano
Come proteggersi
Partendo dal presupposto che noi sconsigliamo di praticare Theta Healing se si è in uno stato depressivo o rabbioso, secondo la Stibal è possibile proteggerci durante la meditazione.
Perdoniamo e perdoniamoci
Una delle cose migliori che possiamo fare è eliminare parte dell’energia del pensiero negativo nelle nostre menti attraverso il processo del perdono. La parola “perdono” di per sé è una parola molto potente. In ThetaHealing, il perdono è la massima protezione. Ha una vibrazione così alta che la stessa parola perdono in realtà invierà pensieri negativi in altri luoghi.
Una cosa che sappiamo è che i pensieri sono cose reali. I pensieri si muovono più velocemente della velocità della luce e in realtà apportano cambiamenti per questo è importante assicurarsi che i tuoi pensieri siano positivi.
Il primo passo è fare un elenco reale di tutti coloro che hanno mai ferito te o i tuoi sentimenti, chiunque pensi possa in qualche modo aver bisogno di perdono. Questa lista potrebbe contemplare chiunque. Potrebbe essere tua madre, tuo padre, tuo fratello, tua sorella o anche te stesso.
Quindi, subito dopo il rilassamento profondo e prima di iniziare il viaggio, immagina le persona che hanno ferito i tuoi sentimenti e digli in che modo hanno ti hanno ferito, cosa ti hanno fatto e come ti hanno influenzato.
Questo si ricollega al discorso delle credenze e della nostra programmazione. Con l’auto analisi potresti scoprire inaspettatamente per esempio, che nutri del risentimento inconscio (e quindi non consapevole), verso tuo padre che magari non è stato molto presente nella tua infanzia (ma gli vuoi bene comunque), o verso una compagna che ritieni non sia abbastanza amorevole nei tuoi confronti ma non ci avevi mai prestato troppa attenzione.
A questo punto gli dirai che sei dispiaciuto/a e se a livello subconscio e spirituale a loro non importa, scompariranno nella polvere e la loro energia negativa e non potranno più influenzarti. Se, invece continuerai a visualizzarli, allora c’è qualcosa che devi imparare da quell’esperienza, quindi dopo aver detto loro tutto quello che hanno fatto, dici le parole “Ti perdono“.
In buona sostanza è importante immaginare la persona che ti ha ferito, la sua energia negativa, i suoi pensieri o le sue azioni negative che stanno assorbendo energia nella tua mente e cancellarla.
Ogni volta che dai odio a qualcuno o provi risentimento, quest’ultimo sta prendendo la tua energia ricordalo sempre.
Se hai intenzione di inviare il perdono a te stesso, perchè magari ritieni di aver compiuto tu qualche azione che merita perdono, il processo è lo stesso e ti aiuterà con il rimpianto. Siamo troppo duri con noi stessi e a volte la prima persona con cui iniziare il processo del perdono sei proprio tu.
Fate molta attenzione al rimpianto, è il modo in cui il cervello ti impedisce di andare avanti.
Finché rimpiangi qualcosa, non puoi andare avanti. Questo processo ti aiuterà a cancellare molti pensieri negativi dalla tua mente in modo che il tuo subconscio possa concentrarsi sulla creazione e non sul tentativo di correggere il passato.
Questa è una delle cose che fa il subconscio, corregge il passato e aggiusta le cose che non vanno bene.
Quando ti rifocalizzi e ripulisci la vecchia energia, puoi effettivamente iniziare a creare.
Un esempio di comando di pulizia energetica
Una volta giunti al cospetto del creatore, è sempre bene, sopratutto se siete alle prime armi, prima di concentrarvi sulla vostra richiesta di manifestazione personale, richiedere la pulizia del nostro corpo eterico da quello che non ci appartiene e che magari è già con noi da molto tempo.
Un esempio di ciò che potrete dire al cospetto del creatore è:
Creatore di tutto ciò che è, è comandata la pulizia e la rimozione su tutti i livelli, degli attacchi psichici, dei ganci psichici, dei metalli pesanti e dannosi, dei campi elettromagnetici dissonanti, delle sostanze presenti nel cibo dannose per me, è comandata la pulizia degli spiriti erranti dai pensieri forma negativa, dai frammenti d’anima che appartengono a qualcun altro ma che sono attaccati a me…
E’ comandata la rimozione degli impianti alieni, che essi siano sostituiti con il suono vibrazionale opposto, è comandata la rimozione delle emozioni di bassa vibrazione e delle maledizioni
… che queste cose partendo dalla testa scendano fino ad uscire dai miei piedi, e che tutto quanto infine salga alla luce di giustizia che tutto muta e che venga sostituito con amore incondizionato.
Che io sia ricoperto da una protezione per il mio massimo è supremo bene.
grazie
Una sfera di energia che ci protegge
Oltre a tutto questo, ricordati sempre, mentre inizi il percorso verso il Creatore, di visualizzare la sfera di luce che si forma con l’energia che fuorisce dal tuo Chakra della corona. Sii consapevole che questa sfera o bolla di energia, anche se trasparente e formata solo di luce che ti permetterà di vedere attraverso è in realtà formata da energia molto potente che ti proteggerà durante tutto il viaggio. Potrai uscirne solo all’arrivo, poichè li sarà una dimensione di puro amore e non ci potrà mai essere nulla che potrà nuocerti.
Torna a trovarci o iscriviti al blog per essere aggiornato sui prossimi articoli, nel prossimo vi mostreremo la meditazione da effettuare autonomamente e una meditazione guidata per aiutarvi nei primi approcci a questa meravigliosa tecnica.
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