Sarebbe fin troppo semplice liquidare David Icke come uno dei tanti complottisti, che tentano di sbarcare il lunario farneticando di teorie assurde. Ma Mr. Icke non è certamente uno squilibrato che, grazie al potere mediatico che oggi ci offre internet, è riuscito a conquistare qualche migliaio di seguaci e mette in cassa qualche soldino con gli annunci pubblicitari. NO! Mr. Icke vende molte decine di migliaia di copie in tutto il mondo, riempie importanti teatri, e gli studiosi di complottismo e spiritualità gli dedicano ampio spazio nelle loro pubblicazioni accademiche.
Oggi affrontiamo un autore difficile di cui molti hanno scritto. Gli argomenti trattati da lui sono così tanti, così vasti, e così incredibili che probabilmente torneremo a parlarne, oggi vogliamo solo provare a tracciare un quadro generale dell’autore, lasciare qualche video di riferimento per qualche approfondimento di base e alleggerire il tutto mostrando come alcune teorie portate all’esasperazione possano andare anche fuori controllo.
Iniziamo
David Icke è stato un giocatore di calcio professionista che poi si è dedicato al giornalismo sportivo diventando anche un apprezzato commentatore della nota emittente televisiva Bbc. Poi qualcosa cambiò:
I tabloid iniziarono a scrivere cose strane su di lui. Scrissero che aveva cominciato a vestirsi solo di colore turchese, che stava prevedendo alluvioni apocalittiche e terremoti, e perfino che stava proclamando di essere il figlio di Dio!
A seguito di queste notizie, (vere, false o esagerate), nel 1991 Icke fu invitato allo show Wogan, condotto da Terry Wogan, una celebrità della radio e della televisione britannica, nel corso del quale fu totalmente ridicolizzato.
NOn si sa se proprio a seguito di questa situazione, che lo stesso Hicke definì imbarazzante alcuni anni dopo, abbia influenzato gli eventi successivi, ma da allora David Icke abbandonò definitivamente il giornalismo sportivo e cominciò a dedicarsi a tempo pieno alla scrittura e alle conferenze.
In una intervista disse:
“È vero, ho detto cose davvero bizzarre allora, ma i media agirono comunque in modo da esagerarle enormemente. E allora realizzai, con tutte le risate e tutto lo scherno, quanto fosse facile far credere qualunque cosa a un vasto numero di persone. Devi solo stamparlo su abbastanza quotidiani. Così cominciai a cercare chi fosse nella posizione di orchestrare questo tipo di manipolazione globale. Ed è allora che ho saputo del gruppo Bilderberg”.
Siamo nel 2006 e negli anni successivi Icke si interesserà di tantissimi argomenti, di ogni verità che, secondo lui ci viene tenuta nascosta o manipolata. Ha parlato nelle conferenze e nei suoi libri veramente di tutto, dai progetti segreti dei militari americani, alle scie chimiche senza risparmiarsi ovviamente anche sui vaccini, ma tra le sue teorie ha sempre suscitato molta curiosità quella secondo cui l’umanità è da sempre in balia di razze aliene, i rettiliani.
Questi, avrebbero creato degli ibridi umani-alieni in grado di nascondere la loro vera forma ai nostri occhi, si riuniscono per compiere strani rituali e avendo colonizzato i centri del potere politico ed economico, hanno da millenni in pugno le sorti dell’umanità.
Molte delle idee di David Icke non sono confutabili, (ovviamente), ma esiste un’altra ragione per cui lo scrittore è, per così dire, “controverso”. Icke parrebbe abbia iniziato i suoi studi da ricercatore partendo dal noto documento chiamato “Protocolli dei Savi di Sion” una sorta di documento segreto attribuito a una fantomatica cospirazione ebraica e massonica il cui obiettivo sarebbe impadronirsi del mondo. Documento considerato un falso storico da molti studiosi.
Sembrerebbe quindi che David Icke sia il Re dei complottisti convinto della sua missione, a tal punto da essere stato disposto a compromettere la sua carriera mettendo la mano sul fuoco su assurdità che, istintivamente, farebbero dubitare della sua salute mentale. Questo però non aiuta a spiegare il suo enorme impatto: è stato stimato che 12 milioni di americani credano al complotto rettiliano.
Cosa rende Icke diverso dagli altri sostenitori delle medesime teorie?
Una possibile risposta è che il papà dei rettiliani, come altri autori degli anni ’90, sia stato tra i primi a offrire una sintesi cospirazionismo e spititualità, che gli studiosi Charlotte Ward e David Voas hanno chiamano conspiritualità (conspirituality).
La conspiritualità sembra un mezzo attraverso il quale il cinismo politico è mitigato dall’ottimismo spirituale. Nonostante le differenze politiche, culturali e generazionali, la conspirituralità può quindi rivolgersi sia a coloro che non si riconoscono nelle religioni tradizionali, sia a chi è convinto che i telegiornali ci mostrino notizie manipolate e falsità.
Icke, esortandoci a opporci alle forze del male che usano Haarp per controllarci proiettando mentalmente amore, pace e armonia, ha forse più cose in comune con un leader religioso di quanto lui stesso ammetterebbe.
Concentriamoci adesso solo sul discorso Rettiliani
Esperti nell’inganno, nella manipolazione si infiltrano in ogni struttura di potere e governo sulla Terra, in ogni organizzazione comprese quelle di beneficenza, agiscono come pecorelle, ma sono il male puro. Nel mondo di oggi usano i media per “programmare” e schiavizzare l’umanità in un falso programma di bugie.
La loro provenienza è molto discussa, c’è chi sostiene che sono sulla terra da prima della razza umana e che quindi sono una evoluzione dei dinosauri (teoria dell’homo Saurus), e non si sarebbero estinti solo perchè avrebbero trovato rifugio all’interno della terra cava, che non significa al centro della terra, ma in una sorta d’intercapedine naturale esistente su quasi tutto il nostro pianeta…altro argomento che proveremo ad approfondire in seguito.
Per altri, tra cui lo stesso Icke, sono una razza extraterrestre in combutta con altre razze per soggiogarci dopo averci geneticamente creati modificando il genoma dei primati che vivevano sulla terra, e per altri ancora non si potrebbe parlare di esseri extraterrestri ma esseri extradimensionali, poichè loro vivrebbero si sulla terra, ma in un altra dimensione e grazie a una tecnologia più avanzata della nostra, magari dovuta alla loro presenza sul pianeta da migliaia o milioni di anni prima di noi, hanno sviluppato una tecnologia in grado di effettuare il passaggio dimensionale. Tesi sostenute anche da tutti coloro che nei vari filmati di possibili astronavi aliene, le vedono brillare prima di apparire e scomparire durante questi passaggi dimensionali appunto.
Cosa Vogliono?
I loro piani, sono di ridurre la popolazione mondiale e schiavizzare il resto nel loro mondo. Inoltre rimuovere ogni libertà, proprietà e possesso, dissolvere il concetto di famiglia e, infine, possedere le nostre anime.
Per quanto riguarda il possesso delle anime, secondo queste teorie il discorso è più complesso, perchè un anima non si può estorcere con la forza, ma deve essere ceduta volontariamente e sarebbe sorprendente scoprire quante persone l’avrebbero ceduta in cambio di fama, potere e ricchezza. Per tutti gli altri si dovrà procedere con l’inganno e quindi instaurare nel mondo un clima di terrore e limitazioni sociali, annullare quasi completamente la libertà di pensiero, far cuocere le persone a fuoco lento, e alla fine sarà la popolazione stessa che in cambio di protezione e speranza darà tutta se stessa, compresa l’anima.
Questo è secondo Icke quello che sarebbe successo, e che avrebbe scritto nei suoi libri oltre un decennio fa. Oggi molti di quei dodici milioni di americani che lo seguono hanno i brividi guardandosi intorno ai giorni nostri e ripensando a quello che avevano letto, magari sorridendo, qualche anno fa.
I rettiliani vengono chiamati in tanti nomi, nelle vostre ricerche potrete trovare di loro anche con il termine “Draconiani” o “Arconti”. Magari il termine “arconti” vi suggerisce qualcosa… ne avete sentito parlare ma non sapete bene dove. In realtà sono molto citati in vari testi sacri di molte culture religiose, noi leggiamo solo qualche verso tratto dal vangelo (apocrifo) di Filippo.
“Gli arconti vollero ingannare l’uomo, perché essi videro che egli aveva la stessa origine di quelli che sono veramente buoni. Essi presero il nome delle cose che sono buone e lo diedero alle cose che non sono buone, per potere, per mezzo dei nomi, ingannare gli uomini e legarli alle cose che non sono buone. E poi, se essi fanno loro un favore, li allontanano da ciò che non è buono e li collocano in ciò che è buono, quello che essi conoscono. Perch’essi hanno deliberato di prendere l’uomo libero e fare di lui un loro schiavo, per sempre.”
Naturalmente non sentirete mai citare questi versi in una omelia della vostra chiesa, perchè come abbiamo detto quello dell’apostolo Filippo è un vangelo non canonico, cioè non considerato dalla chiesa come “in linea” con la dottrina che gli uomini dovevano seguire. E non ci soffermiamo su quest’ultimo punto per non andare fuori tema.
Ok, più di così non si poteva sintetizzare l’autore e il discorso “rettiliani” che in tanti ci avete chiesto di trattare. Sull’argomento in rete c’è una tale vastità d’informazioni, che anche dopo aver fatto dei pesanti filtraggi se ne potrebbe scrivere per giorni, partendo dalla presunta intervista alla “rettiliana pentita” che qualche anno fa fece scalpore, passando per chi sostiene che il cinema da sempre ci racconta queste cose, (e sfido chiunque mentre leggeva l’articolo a non aver visualizzato per almeno un secondo la “V” della famosa serie televisiva, e successivo remake, “Visitors” con il loro “veniamo in pace”).
Del recente remake, con la bellissima Lorena Baccarin (nota anche per aver interpretato l’ultima Wonder Woman della Marvel), si trova solo una versione tedesca ma con audio anche in italiano:
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E ora prima di passare ai libri consigliati sull’autore, e da leggere c’è molto, vi mostriamo come si può prendere una teoria e portarla all’estremo.
Hai mai messo in pausa un vecchio video di quasi tutti i leader mondiali o dirigenti d’azienda e catturato qualche strana anomalia del viso della persona? Mentre la maggior parte delle persone liquida casualmente questo come solo un problema tecnico del video (il termine tecnico è un artefatto di compressione), i teorici della cospirazione credono che queste distorsioni non siano nel video stesso, ma nel travestimento olografico elettronico indossato da questi rettiliani che vivono tra noi.
La teoria afferma che molte persone di spicco – inclusi leader politici, leader aziendali e religiosi e persino attori famosi e personalità dello sport – sono in realtà questi esseri rettiliani. Qualcuno sostiene che i veri umani vengano ad un certo punto “sostituiti”, altri invece che vengano proprio cresciuti per fargli ricoprire determinati ruoli da adulti.
Eccovi un video tra tanti giusto per … rendere l’idea…
Tv russa mostra in video una rettiliana?
Qui siamo in definizione HD, quindi non si tratta di aberrazioni visive del filmato ma al massimo di un’abile manipolazione del video realizzata a tavolino dall’emittente stessa, poichè quello che vi riproponiamo qui è un estratto realizzato da un altro canale Youtube, ma andando a questo link potrete vedere l’intera trasmissione originale di Allatra TV.
Qualcuno è rimasto perplesso? Solo loro possono sapere se hanno manipolato il video, e i motivi per perpetrare un così complesso teatrino. Fatto sta che siccome dire che al giorno d’oggi si possono fare manipolazioni incredibili anche con software di pregio ma non professionali come Adobe After Effect, eccovi l’ultimo video in cui due ragazzi vi mostrano come replicare l’effetto della palpebra rettiliana.
Ma tornando a David Icke che dice di saperla lunga ecco i suoi libri più venduti:
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