Nel campo delle terapie non convenzionali, l’idea di guarigione spirituale emerge come una potente alternativa ai trattamenti medici tradizionali. Corrado Malanga e Giuseppe Mangini sono due ricercatori che, pur operando in ambiti diversi, condividono un interesse profondo per il benessere mentale e fisico delle persone, usando metodi che si discostano dalla medicina tradizionale.
Entrambi, attraverso pratiche olistiche ed energetiche, cercano di risolvere problematiche profonde, ma lo fanno con approcci e tecniche che, pur avendo punti in comune, si differenziano notevolmente.
Corrado Malanga: L’Approccio Mentale e Spirituale
Corrado Malanga, conosciuto soprattutto per le sue ricerche sui rapimenti alieni, adotta un approccio basato sull’ipnosi regressiva e sulla consapevolezza della struttura energetica dell’individuo. Malanga non tratta direttamente il concetto di memoria cellulare come lo fa Mangini, ma utilizza tecniche che mirano a liberare la mente e lo spirito da influenze esterne, principalmente aliene, che considera invasive e distruttive.
- Ipnosi Regressiva: Una delle tecniche principali utilizzate da Malanga è l’ipnosi regressiva, attraverso la quale i pazienti possono rivivere esperienze passate, incluse quelle traumatiche attribuite a interferenze aliene. Questo metodo permette di portare alla luce ricordi repressi e di elaborare le emozioni associate, favorendo una sorta di guarigione spirituale.
- Triade Color Test (TCT) e Simulazione Mentale di Sovrapposizione (SIMBAD): Questi strumenti vengono utilizzati per analizzare e riequilibrare la connessione tra mente, anima e spirito, rimuovendo le interferenze negative. Malanga crede che attraverso la visualizzazione e la sovrapposizione mentale si possa recuperare il controllo sulla propria coscienza, liberando l’individuo dalle influenze nocive.
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L’obiettivo delle tecniche di Malanga è di riportare l’integrità energetica all’individuo, permettendogli di vivere una vita più consapevole e libera da influenze esterne indesiderate. La guarigione, secondo Malanga, avviene quando si ristabilisce l’equilibrio tra le diverse componenti dell’essere umano: mente, anima e spirito.
Giuseppe Mangini: L’Approccio Olistico ed Energetico
Giuseppe Mangini, invece, si focalizza esplicitamente sulla memoria cellulare e sulle influenze energetiche che potrebbero essere intrappolate nelle cellule del corpo. La sua metodologia si fonda su tecniche che combinano la visualizzazione guidata, la kinesiologia e l’analisi energetica.
- Visualizzazione Assistita e Meditazione Guidata: Mangini utilizza tecniche di visualizzazione assistita, che sono simili a una forma di meditazione guidata, per aiutare le persone a esplorare e riprogrammare le memorie cellulari. Durante queste sessioni, l’individuo è guidato a visualizzare le proprie cellule e a sostituire le energie negative con influenze positive, promuovendo una guarigione a livello fisico e mentale.
- Riprogrammazione Olografica e Kinesiologia: Una delle tecniche più innovative utilizzate da Mangini è la riprogrammazione olografica, che si avvale anche della kinesiologia per identificare le disarmonie energetiche nel corpo. Questa pratica olistica mira a riprogrammare l’energia immagazzinata nelle cellule, liberando traumi ed emozioni negative che potrebbero ostacolare il benessere dell’individuo.
Mangini crede fermamente che la guarigione avvenga quando le cellule sono ripulite dalle memorie negative e reindirizzate verso una funzione più armoniosa e costruttiva. Il suo approccio olistico integra diverse tecniche energetiche che, combinate, mirano a migliorare la salute globale dell’individuo.
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Differenze e Punti in Comune
Nonostante i loro approcci diversi, Malanga e Mangini condividono l’obiettivo di liberare l’individuo da influenze negative e promuovere una guarigione profonda che coinvolga mente, corpo e spirito. Tuttavia, le loro tecniche differiscono significativamente:
- Approccio e Tecniche: Malanga si affida a metodi come l’ipnosi regressiva e la visualizzazione mentale per affrontare traumi psichici, mentre Mangini utilizza tecniche di riprogrammazione olografica e kinesiologia per influenzare direttamente l’energia cellulare e ripristinare l’equilibrio energetico del corpo.
- Focus della Guarigione: Malanga si concentra maggiormente sulla liberazione mentale e spirituale da influenze esterne, specialmente di natura aliena, mentre Mangini è più interessato alla trasformazione delle memorie cellulari e alla guarigione energetica che coinvolge tutto il corpo.
Entrambi i ricercatori contribuiscono alla comprensione delle complesse interazioni tra mente, corpo e spirito, offrendo metodi alternativi di guarigione che possono apportare benefici significativi, seppur non riconosciuti dalla medicina tradizionale.
Conclusione
Nel mondo delle terapie non convenzionali, le ricerche di Corrado Malanga e Giuseppe Mangini rappresentano due percorsi distinti ma complementari verso la guarigione spirituale e energetica. Mentre Malanga si concentra su tecniche che mirano a liberare la mente dalle influenze esterne, Mangini esplora la riprogrammazione energetica delle cellule per promuovere la guarigione attraverso meditazioni guidate con interventi kinesiologici, Cambio olografico nella linea del tempo, e modifica olografica della realtĂ .
L’argomento è abbastanza intrigante e affascinante tant’è che abbiamo deciso di richiedere proprio a Giuseppe Mangini di spiegarci meglio queste tecniche e come è arrivato a concepirle dato che, a parte il manuale in PDF e alcuni video, in rete non si trova quasi nulla in proposito. Se vorrà risponderci, in un prossimo articolo, vi posteremo ulteriori dettagli, alcuni link a video in cui mostra le tecniche, e se ce ne darà il consenso, posteremo anche il PDF, comunque già reperibile in rete.
Entrambi i metodi, sebbene differenti, offrono prospettive interessanti su come il benessere dell’individuo possa essere migliorato attraverso pratiche che vanno oltre la medicina tradizionale, loro infatti non sono medici, non danno medicine, e non si vogliono assolutamente sostituire alla mdicina tradizionale, ma si adoperano per integrare mente, corpo e spirito in un approccio olistico alla salute.