Una bottiglia strega è uno strumento magico che è stato segnalato in uso per secoli. Nei primi tempi, la bottiglia è stata progettata come un modo per proteggersi dalla stregoneria, in tempi più recenti viene considerata una forma di protezione anche dal malocchio, dalle fatture o da qualsiasi tipo d’influenze negative possano aleggiare in un luogo o presso una persona.
La bottiglia della strega in passato era solitamente fatta di ceramica o vetro e includeva oggetti appuntiti come spilli e chiodi piegati oltre ad altri ingredienti come urina o in alcuni casi addirittura sangue. Questi erano i “testimoni” del proprietario della casa, e venivano inseriti come per creare un legame magico con la proprietà e la famiglia o persona.
Ricette per dispositivi anti-stregoneria
Nel 2009, una bottiglia della strega intatta è stata trovata a Greenwich, in Inghilterra, e gli esperti l’hanno datata intorno al diciassettesimo secolo. Alan Massey della Loughborough University afferma che “gli oggetti trovati nelle bottiglie delle streghe verificano l’autenticità delle ricette contemporanee fornite per i dispositivi anti-stregoneria, che altrimenti avrebbero potuto essere liquidate da noi come troppo ridicole e oltraggiose per crederci”.
Dal vecchio mondo al nuovo mondo
Sebbene di solito associamo le bottiglie delle streghe al Regno Unito, la pratica apparentemente ha viaggiato attraverso il mare fino al Nuovo Mondo. Uno è stato scoperto negli scavi in Pennsylvania ed è l’unico mai trovato negli Stati Uniti. Marshall J. Becker di Archaeology Magazine afferma: “Sebbene l’esempio americano risalga probabilmente al XVIII secolo – la bottiglia è stata prodotta intorno al 1740 e potrebbe essere stata sepolta intorno al 1748 – i paralleli sono abbastanza chiari da stabilire le sue funzioni come un incantesimo anti-strega.
Tale magia bianca era ampiamente praticata nell’America coloniale, tanto che Aumenta Mather (1639-1732), il noto ministro e autore, si scagliò contro di essa già nel 1684. Suo figlio, Cotton Mather (1663-1728), consigliò favorevole al suo utilizzo in situazioni particolari”.
Le Bottiglie della Strega si considerano funzionanti ed efficienti solo fintanto che la bottiglia resta sigillata e finché il contenuto resta intatto.
Crea la tua bottiglia da strega
Se vuoi provare a realizzare questa antica forma di protezione ti ricordiamo di non farla se sei di natura scettica, e non solo perchè probabilmente non funzionerebbe.
La magia, quella seria e che smuove forti energie può essere pericolosa se non gestita bene e da persone preparate tuttavia, quello che proponiamo esula da ogni cerimoniale, complesso. La realizzazione della bottiglia della strega che ti proporremo di realizzare si può considerare una forma leggera e semplificata del rituale che veniva praticato secoli fa, ma in ogni caso dicono che sia molto efficace la dove ci sono realmente degli influssi nefasti.
Quello di cui hai bisogno
Usa qualsiasi barattolo di vetro con un coperchio per creare la tua bottiglia della strega, l’ideale sarebbe un contenitore non completamente trasparente, se di vetro quindi dovrebbe essere vetro smerigliato oppure offuscato (tipo alcune bottiglie di sciroppo per intenderci). Probabilmente in antichità era difficile procurarsi del vetro ambrato e per questo venivano usati dei barattoli di ceramica.
È importante che il contenitore abbia un coperchio e il coperchio, così come qualsiasi altro elemento vada usato in magia non deve essere sintetico, quindi niente tappi di plastica per intenderci.
L’idea generale della bottiglia delle streghe è non solo proteggere te stesso, ma rimandare l’energia negativa a chiunque o qualunque cosa la stia inviando a te.
Avrai bisogno dei seguenti elementi:
- Un vasetto di vetro con coperchio
- Oggetti affilati e possibilmente arrugginiti come chiodi, lamette da barba, spilli piegati (in numero dispari)
- Sale marino
- Corda o nastro rosso
- Una candela nera
- Il testimone
Aggiungi gli elementi
Creare un minimo di cerimonia, quindi accendere la candela nera (o bianca se non l’hai nera), riponi tutti gli oggetti di fronte a te e raccogliti un minimo in meditazione per un paio di minuti. Richiedi mentalmente l’aiuto o protezione di qualche energia positiva a cui sei più affine, quindi puoi affidarti agli angeli o qualcosa di simile, ma se sei agnostico puoi semplicemente immaginare una luce divina che scende dall’alto e illumina gli oggetti.
Per tutto il tempo cerca di non avere mai pensieri negativi, se sei in un periodo in cui ti capita di essere arrabbiato o depresso non fare assolutamente questo piccolo rituale.
Riempi il barattolo circa a metà con gli oggetti taglienti e arrugginiti. Questi erano usati per deviare la sfortuna lontano dal barattolo. Come abbiamo detto in numero dispari in base alle dimensioni della bottiglia… quindi 3 o 5 o 7 di ognuno.
Aggiungi il sale, che viene utilizzato per la purificazione, e infine lo spago o nastro rosso, che si credeva portasse protezione. A voler fare le cose bene il sale andrebbe purificato tenendolo una notte sotto la luce diretta della luna in fase crescente… ma se è troppo complicato facciamone pure a meno.
Quindi il filo rosso con 7 nodi e dove per ogni nodo andrebbe recitata una formula di protezione che potrete trovare nell’articolo dedicato alla magia del filo rosso.
La magia del filo rosso: un potente amuleto da legare al polso usato da tante celebrità
Contrassegna il barattolo come tuo
Quando il barattolo è pieno a metà, ci sono un paio di cose diverse che puoi fare, a seconda della tua sensibilità e lasciando perdere il sangue.
Un’opzione è riempire il resto del barattolo con la tua urina: questo identifica la bottiglia come appartenente a te. Tuttavia, se l’idea ti rende un po’ schizzinoso, ci sono altri modi per completare il processo. Invece dell’urina, usa un po’ di vino.
Il vino va tenuto in bocca qualche secondo e quindi sputato nella bottiglia in modo che trasporti anche della tua saliva come liquido biologico.
Sigilla con cera da una candela nera
Chiudi il barattolo e assicurati che sia sigillato ermeticamente e sigillalo con la cera della candela nera che si sta sciogliendo. Il nero è considerato utile per bandire la negatività. Se hai problemi a trovare candele nere, potresti voler usare il bianco e immagina un anello di protezione bianco che circonda la tua bottiglia della strega. Inoltre, nella magia delle candele, il bianco è generalmente considerato un sostituto universale per qualsiasi altro colore di candela essendo il bianco la somma di tutti i colori.
Nascondila in un posto dove rimarrà indisturbato
Ora – dove riporre la tua bottiglia? Ci sono due scuole di pensiero su questo e puoi decidere quale funziona meglio per te.
Un gruppo giura che la bottiglia deve essere nascosta da qualche parte in casa possibilmente nei pressi di una porta o finestra o passaggio come per esempio un camino, quindi riposta dietro un armadietto, qualunque cosa purché nascosta dagli sguardi. Perché in questo modo, qualsiasi magia negativa diretta alla casa andrà sempre direttamente alla bottiglia della strega, evitando le persone in casa.
L’altra filosofia è che la bottiglia deve essere sepolta nei pressi della casa ma fuori in modo che qualsiasi magia negativa inviata verso di te non raggiunga mai la tua casa. Qualunque sarà la tua scelta, assicurati di lasciare la tua bottiglia in un luogo dove rimarrà indisturbata in modo permanente, poichè come abbiamo detto la magia di protezione perderà la sua efficacia quando la bottiglia verrà aperta, o rotta (per qualcuno anche solamente vista).
Come ogni rituale di protezione andrebbe effettuato in fase di luna crescente.
E voi credete a queste cose o le ritenete solo il retaggio di tempi oramai passati?
Ringraziamo Loù WitChannel per il video tratto dal suo canale YouTube in cui oltre a spiegarci come realizzare una variante classica della bottiglia della strega, ci parla anche della bottiglia degli amanti, della bottiglia della fortuna e altre ancora…
Meraviglia. Mi piace tantissimo. Ottimi articoli, scritti molto bene. Siete tra i miei siti preferiti.