La ghiandola pineale o “terzo occhio” è il nostro strumento più importante per connetterci alla fonte e ricordarci un universo molto più mistico di quello che percepiamo con i nostri sensi fisici. È attraverso il risveglio del terzo occhio e della sua corrispondente ghiandola pineale che siamo in grado di raggiungere gesta soprannaturali di telepatia, visione psichica e un’intima connessione con Dio.
Rara è una conversazione sul benessere della coscienza senza una menzione sulla ghiandola pineale. La sua prevalenza è più di una moda passeggera; è un primo passo imperativo per raggiungere il nostro pieno potenziale umano.
Cos’è la ghiandola pineale?
La ghiandola pineale è una ghiandola delle dimensioni di un pisello a forma di pigna, situata nel mezzo del cervello. Un tempo strumento venerato di veggenti e mistici, ora è in gran parte dormiente, il suo scopo divino in parte perso nel corso dei secoli. È l’organo della suprema connessione universale e il suo significato appare in ogni cultura in tutto il mondo.
La ghiandola pineale e il chakra del terzo occhio
Il sistema dei chakra è il modo in cui lo spirito si muove all’interno del corpo fisico, come lo spirito anima la forma. I chakra possono essere immaginati come ruote di energia per rimanere in equilibrio e aperti per una funzione umana ottimale. Se compare la stagnazione all’interno del sistema dei chakra, il corpo fisico sarà colpito da disagio, depressione e persino malattia.
I chakra sono centri energetici, mentre gli organi hanno posizioni definite. I chakra sono governati dagli organi ma non sono confinati in una posizione specifica. Il chakra del cuore, per esempio, è al centro del petto, mentre il cuore fisico è sul lato sinistro. Allo stesso modo, il chakra del terzo occhio si trova al centro della fronte vicino alla ghiandola pineale.
La ghiandola pineale è conosciuta come chakra del terzo occhio, o chakra ajna nel sistema indù. Si dice che un ajna chiuso porti a confusione, incertezza, cinismo e pessimismo.
Ogni tradizione esoterica definisce il terzo occhio come la nostra connessione con lo spirito.
È lo spazio tra l’uomo e Dio, che ci muove dall’isolamento vissuto nella condizione umana. Attraverso un terzo occhio aperto e vibrante, troviamo la nostra più alta fonte di energia eterea. Un percorso di ritorno a Dio viene offerto quando si lavora per espandere la consapevolezza del terzo occhio.
Funzione
Il significato della ghiandola pineale è stato soppresso nel corso dei secoli ed è stato a lungo scartato come organo vestigiale. I Greci sostenevano che governasse il pensiero, mentre Cartesio la riteneva la sede dell’anima. La pineale era, ed è, una specie di enigma.
Tale controversia su qualcosa di così piccolo suggerisce la sua straordinaria eredità.
Mentre gli occhi fisici percepiscono il mondo fisico, il terzo occhio vede il mondo vero, un tutto unificato con una connessione inflessibile con Dio. In questo modo, il terzo occhio funge da sede del capitano della nostra anima.
Tutte le ghiandole del nostro corpo secernono ormoni importanti. La Pineale produce la melatonina che controlla i nostri ritmi circadiani e gli ormoni riproduttivi. Questo rende la pineale un maestro regolatore del tempo, influenzando non solo i nostri schemi di sonno, ma anche la nostra maturazione sessuale. Più che regolare il sonno, il rilascio di melatonina influisce anche sul nostro stress e sulla capacità di adattarsi a un mondo che cambia. Molto semplicemente, la nostra felicità e il nostro benessere sono direttamente influenzati dall’armonia nella pineale.
Non solo melatonina ma anche DMT
Sebbene la funzione della pineale rimanga ancora sfuggente, diverse affermazioni recenti collegano la dimetiltriptamina (DMT) alla ghiandola pineale. Il DMT è una sostanza naturale che porta immagini vivide e profondi incontri psichici. Per molti è considerata la porta verso Dio dall’interno.
Alcune piante contengono anche DMT e vengono ingerite cerimonialmente in tutto il mondo per favorire l’ espansione della coscienza. Basti pensare alle cerimonie sciamaniche a base di Ayahuasca.
Tale accesso al Divino è molto ricercato e attualmente sta vivendo una rinascita per i sinceri ricercatori spirituali. Le implicazioni del fatto che il divino sia già dentro di noi apre nuovi orizzonti di conoscenza.
La ghiandola pineale non è solo negli esseri umani
La maggior parte degli animali ha una ghiandola pineale. Cartesio, nei suoi famosi studi sulla pineale, ha affermato falsamente che solo gli umani portano questo organo sacro. Questo è stato dimostrato falso, e ora si sospetta che la ghiandola pineale di un animale dia loro l’istinto. In effetti, la pineale di un animale è spesso molto più grande di quella umana. Questo ha senso, poiché le loro fonti di cibo e acqua non sono state trattate con fluoro come le nostre.
Quando non viene utilizzato, qualsiasi muscolo o organo si atrofizza. Negli umani, senza un vero affidamento sulla pineale, abbiamo permesso che diventasse dormiente. Gli animali, d’altra parte, fanno ancora affidamento sulla loro pineale per preservare la loro vita.
Potrebbe essere sempre la pineale che in alcuni animali consente di lavorare come un’unica mente. Ad esempio, quando alcuni uccelli volano insieme, lo fanno all’unisono, comunicando telepaticamente dove muoversi, lo stesso vale per alcuni tipi di pesci. Non c’è individualità di pensiero (almenop in quei momenti), e sembra che tutti lavorino come un tutto collettivo per il benessere del gruppo. Ma sono solo delle teorie ancora in fase di studi…
Se fossimo in grado di catturare questa stessa coscienza unificata per gli umani, ci muoveremmo rapidamente nell’unità e abbracceremmo profondamente il vero campo dell’unità, sapendo che siamo tutti connessi. E un po’ di telepatia (un altra peculiarità che potrebbe essere propria della pineale) accelererebbe sicuramente la velocità con cui questi nuovi insegnamenti di coscienza possono essere condivisi!
Il significato spirituale del terzo occhio
La reputazione del terzo occhio va ben oltre le sue proprietà fisiche e diventa trascendente nelle sue implicazioni spirituali.
Lo sviluppo del terzo occhio è la porta a tutte le cose psichiche: telepatia, chiaroveggenza, sogni lucidi e proiezione astrale.
Cosa sono i “Sogni Lucidi” e quali sono le tecniche consigliate
È lo spazio tranquillo all’interno dove possiamo toccare Dio. L’illusione della separazione si dissolve quando impariamo a padroneggiare gli strumenti di vasta portata della ghiandola pineale. Perché è dentro il cervello ma fuori dalla mente, si forma un paradosso, creando una scappatoia per sfuggire alla contraddizione di questa realtà.
Gli egiziani insegnavano che quando si riesce a contenere questo paradosso, si raggiunge la libertà.
Ogni Scuola dei Misteri insegnava i modi metafisici dell’essere: come essere svegli nel sogno, come camminare tra le realtà e superare i limiti dell’umanità. Nessun insegnamento è privo di dottrine sul terzo occhio, poiché è il primo elemento costitutivo di tutte le abilità psichiche.
Senza una solida padronanza di questo chakra, non sono possibili connessioni spirituali e siamo relegati a sperimentare solo una vita tridimensionale.
Ai tempi dell’antico Egitto, quando lo sviluppo psichico era al suo apice, furono sviluppati alcuni esercizi pineali.
Soppressione della ghiandola pineale
Teorie del complotto:
Se vuoi controllare le masse, aumentare la loro la paura e schiacciare la speranza, la disattivazione della pineale sarebbe quindi una tattica brillante per garantire che nessuno possa arrivare a Dio e veicolare le genti attraverso “percorsi guidati”, come le chiese.
In primo luogo, viene sradicata l’importanza di questa ghiandola, quindi vengono implementati modi per disconnettere le persone dall’accesso a questa fonte di conoscenza. La calcificazione della ghiandola pineale è comune se non viene utilizzato il terzo occhio. Alcuni alimenti e fluoro sono anche noti per contribuire alla sua calcificazione.
Quindi riempire sopratutto nell’infanzia le persone con il fluoro ed esaltare l’importanza del calcio in ogni dieta sicuramente offuscherebbe l’efficacia della ghiandola pineale in ognuno di noi.
Segui il sentiero delle pigne
La ghiandola pineale ha la forma di una pigna. Per sostenere le affermazioni di uno sforzo organizzato per distruggere la nostra pineale, possiamo guardare alle immagini delle pigne in tutto il mondo. È un motivo sorprendentemente comune nell’arte sacra. Perfino in vaticano ci sono parecchie sue rappresentazioni.
Perché molte religioni raffigurano l’immagine di una pigna? Forse esaltano l’importanza della pineale per le masse e continuano a insegnarne i segreti a pochi eletti?
Per fortuna, la maggior parte dell’arte rituale porta ancora i potenti insegnamenti che non possono essere estinti così facilmente. Considera l’occhio di Horus, una rappresentazione letterale della ghiandola pineale che riposa all’interno del cervello umano. Gli egiziani, i Maya, i Kahuna e altri ci stanno ancora mostrando i modi tradizionali di lavorare con il nostro terzo occhio, se riusciamo a decifrare gli antichi segnali.
Perchè attivare la ghiandola pineale
Sebbene la salute di tutti i chakra sia importante, l’apertura del sesto chakra è assolutamente vitale.
Esso ci fa andare al di là dei cinque sensi e della razionalità ed è sintonizzato e consapevole delle dimensioni superiori. Sbloccarlo ci permetterà di “vedere” le cose con più chiarezza e di “vedere oltre” la realtà fisica materiale.
Attivare il terzo occhio è un processo che richiede tempo e non avverrà le prime volte che tentiamo.
Leggi l’articolo su come risvegliare la ghiandola pineale (o terzo occhio).
https://www.viviliberamente.com/come-risvegliare-il-terzo-occhio
Una volta che avrai almeno iniziato a risvegliare il terzo occhio, potresti ricevere messaggi e visioni di guida. Devi avere il coraggio di seguire ciò che la tua intuizione ti manda per rafforzare prontamente la tua pineale.
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