Le luci di Erks, un portale interdimensionale?

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Il nome ERKS significa “ENCUENTROS DE LOS REMANENTES DEL KOSMO SIDERAL”, i “rimanenti” saremmo noi… TUTTI I FIGLI del CIELO che si sono “persi” nel mondo terreno e che ora vengono RICHIAMATI per TORNARE a CASA!

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Di notte, ERKS offre uno spettacolo straordinario, LUCI si intravedono tra le montagne e nella Valle della PUERTA del CIELO dove si troverebbe il PORTALE che conduce alla CIUDAS INTRATERRENA, si organizzano vere e proprie “notturne”, in silenzio e in stato meditativo per contattare la Fratellanza che “vive” all’interno della Terra, ad ERKS, cosi come in altre parti del sud America.

Altra cosa interessante è che qui si cammina sul QUARZO!….E’ risaputo che alcune rocce e pietre che compongono il suolo provengono dal centro di nostra Madre Terra, mentre cammini percepisci l’energia che ti circonda,metti i piedi sui quarzi e respiri un’ atmosfera di sacralità, di questo è pavimentata la terra di questa località. La generosità della PACHAMAMA qui è evidente, piante autoctone dappertutto e erbe officinali che hanno reso questo luogo particolare per le piante curative.

A Erks puoi vedere tanti tipi di luci… ci sono i Fratelli Galattici, che appartengono ad altri pianeti evoluti e visitano il nostro e che “fanno scalo” nella base sotto il Cerro Uritorco e ci sono le Gerarchie di Luce, composte da Esseri di Luce, che possiamo definire anche Esseri Cosmici. Mentre i primi sono extraterrestri, che giungono in questo momento epocale per sostenere Gaia e noi nel Piano di Ascensione, i secondi sono Esseri Cosmici, che vivono in Tutto e non solo nel luogo di appartenenza galattica come è un altro pianeta.

Gli Esseri di Luce possono appartenere anche alla quarta dimensione o “scendere” nella quarta, e sono il ponte tra noi e la quinta dimensione. Hanno fattezze molto simili alle nostre, con corpi eterici bellissimi, per lo più alti, di colore verde chiaro e/o celeste e ci possono contattare nei sogni, nelle meditazioni e attraverso la telepatia. Quando “passiamo” alla V dimensione e alle superiori, l’Energia Cosmica è Pura Luce, Puro Amore che si manifesta con Luci Bellissime, sempre visibili durante la “tarea”.

Bisogna spiegare cosa è la tarea… in spagnolo tarea significa missione, servizio e si compie insieme ad altri “guerrieri”, in alcuni punti energetici che vengono scelti o che vengono espressamente indicati dalle Gerarchie di Erks. Durante la tarea ogni partecipante si unisce nell’intento di Luce e tutti insieme cantiamo mantra e proferiamo orazioni così da innalzarci di vibrazione e permettere alle Gerarchie di interagire in profondità con i nostri cuori.

Prima di fare “tarea” ci si prepara… anche dal giorno prima o più giorni prima… si chiede il permesso, ci si inchina all’umiltà, si chiede protezione in vari modi, di cui parlerò un’altra volta…essere uniti, fisicamente ed energeticamente, è un’esperienza straordinaria, che permette ad ogni essere umano di trasmutare in luce le sue oscurità.

Le Gerarchie di Erks irradiano LUCE e ogni Luce che vediamo comparire nel luogo di tarea corrisponde a una determinata Energia Cosmica… si possono riconoscere dal colore, dall’intensità, dalla posizione in cui appaiono, ma ciò che è veramente irraccontabile è ciò che si sente… sicuramente queste esperienze sono riferite ai nostri 5 sensi, nel senso che sono percepibili attraverso di loro, ma mano a mano che diventiamo più sensibili al lavoro interiore, li percepiamo nei cosiddetti mondi sottili, nelle nostre frequenze di luce che si risvegliano dal sonno dell’illusione e tutta la Realtà acquista un’altra portata, molto più vasta e chiara… noi siamo MOLTO MOLTO DI PIU’ di quello che percepisce il veicolo fisico…

Andare a meditare tutti insieme, preparandosi con il cuore puro e gioioso, cantando la Luce e l’Amore alla Manifestazione divina dell’Amore, è qualcosa di unico, che mi fa piangere di felicità anche ora,. al solo ricordo… ci sono tante cose da dire ancora e proprio a riguardo dedicherò una parte del nuovo libro che sto scrivendo… continuerò nel prossimo post… quello che posso dirvi è che solo un CUORE APERTO PUO’ SENTIRE E VIVERE IL VERO AMORE!!

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Dopo essersi laureata in giurisprudenza si trasferisce in Toscana dove realizza il sogno di vivere a stretto contatto con la natura e di esprimere la propria vocazione artistica. Dopo aver sperimentato successi professionali, un durissimo tracollo economico l’ha “costretta” ad ascoltare la sua anima, spingendola a ricercare le profondità della vita. Nel 2016 parte per il primo dei suoi numerosi viaggi a ERKS (Encuentro Rimanentes Kosmos Sideral), Capilla del Monte, nel cuore dell’Argentina.

Un luogo energetico e in un certo senso leggendario, paragonabile alla mitica Shamballa, in Tibet; una terra che ha attirato l’attenzione di ricercatori, scienziati, spiritualisti, soprattutto da quando, nel 1987, vi atterrò un’astronave di 110 metri di diametro. È qui che, meditando in luoghi Sacri come la Posta del Silencio, le Grotte di Ongamira e la Puerta del Cielo, Alessandra comincia il suo personale percorso iniziatico che la condurrà alla scoperta del segreto della propria anima, della propria discendenza ancestrale e della missione da svolgere sulla Terra.

Da quel momento iniziano i contatti telepatici con i Fratelli Maggiori, non può non mettersi al servizio dell’Amore e delle Gerarchie di Luce di Erks e lo fa canalizzando messaggi di Guide Pleiadiane e di Orione destinati al Risveglio dell’umanità, facendo conferenze e scrivendo libri in cui racconta la sua esperienza con i Mondi ed Esseri di Luce. Da quasi un anno si è stabilita sull’Appennino toscano, luogo in cui i Fratelli Maggiori l’hanno chiamata a vivere, per lavorare di persona con tutte le anime che qui giungono, sia individualmente che in piccoli gruppi. Anche qui i contatti proseguono e si amplificano, affinché il Nuovo diventi Realtà e Servizio Planetario.

Il libro nasce dal cuore, in due mesi, dopo essere stata a ERKS  …Qui ho incontrato me stessa, in un percorso iniziatico, di ricongiungimento alla mia appartenenza ancestrale, avvenuto in una Terra magica, un “lugar” energetico potente e unico.

Tutto ciò che ho vissuto, unitamente ai miei compagni di viaggio Raffaele e Marisa, è accaduto realmente, in un intreccio continuo di sincronie universali, fino al nostro incontro con il Maestro che ci ha iniziati.
Abbiamo visto luoghi fantastici, meditato sopra le cime del Cerro Uritorco, sperimentato l’Unione con i Fratelli di Luce di Erks.
Qui abbiamo “encontrado” l’Amore, quello che si trova nel cuore, quello che ti cambia la vita per sempre.

Stralcio del Libro  : ERKS  le luci dell’anima : una storia vera

“Siamo solo noi, con il nostro Maestro, che si ferma davanti alle alte grotte, alza le braccia e chiude gli occhi. Sono certa che stia chiedendo il permesso e la benedizione per noi, affinché questa esperienza porti nei nostri cuori la pace, la serenità e la comprensione. Raffaele è sempre dietro di lui, qualche passo indietro, con grande rispetto. Lo adora. Si vede, si sente. E tutto diventa sacro. Nel rispetto ogni anima si inchina all’altra, in uno scambio di luce. In quei momenti mi rendo conto che siamo solo amore, senza corpi, solo Spirito. Ed è bellissimo!!!

Eccolo il Nuovo Mondo! E’ già qui! E io ne sono parte! E’ una scoperta, una rivelazione, un riconoscimento, una certezza. Grazie Padre. grazie Madre. Vi Amo, infinitamente, incessantemente, incommensurabilmente! Grazie! Ariel ci dice di scegliere una parte di parete, di appoggiarci le mani e meditare. Le rocce sono altissime e il cielo sembra così lontano. Siamo così piccoli! la penombra creata dalle pareti maestose ispira ancor di più intimità. Ne scelgo una, appoggio le mani sulla roccia umida, bagnata dalle infiltrazioni d’acqua e il mio cuore si scioglie.

I brividi cominciano a salirmi lungo la schiena, mentre le visioni si alternano davanti agli occhi chiusi. Io sono già stata lì, tante volte. Quei luoghi mi appartengono, ho vissuto lì, felice. Donne semplici mi sorridono e lampi di luce e colori mi attirano verso l’infinito. Ogni tanto alzo le palpebre, per capire se sono ancora fisicamente presente. Appena le riabbasso, le immagini riprendono e all’improvviso dal centro del petto mi sale un’emozione così forte che comincio a piangere e poi singhiozzare.

Non ve lo so spiegare a parole. E’ una specie di commozione così antica, così profonda da rompere ogni schema, ogni indugio, da squarciare il cielo come un lampo durante il temporale. Appoggio il viso su quella roccia, la bacio, la riconosco mia, mia Madre Terra, quanto tempo! Oh, mia Amata Terra. eccomi, sono tornata. Fatti abbracciare con tutta la forza che conosco. fatti baciare e ringraziare per avermi seguito da lontano, come una madre amorevole che non interferisce con il percorso del figlio. Sei sempre stata con me. Ora lo so!”

Un racconto molto affascinante e riportato anche da altri autori e viaggiatori che sono stati in quella zona. Solo suggestione oppure si tratta veramente di un luogo magico?

 

I libri di Alessandra Sambrotto

Intervista ad Alessandra Sambrotta sul canale YouTube “Le ali del Brujo”