Le My Energy Bars sono uno “strumento” olistico che abbiamo testato per un certo periodo ma in questo articolo non vi presenteremo solo lo strumento ma anche l’Ing. Milena Battaglia che le ha realizzate, grazie ad una video-intervista che ci ha rilasciato, e per farlo preparatevi perchè parleremo non solo di fisica ma anche di metafisica!
Un accenno introduttivo sulla metafisica…
La metafisica è il ramo della filosofia che esamina la natura della realtà, la relazione fra mente e materia. Il prefisso “meta” significa “oltre”, infatti mentre la fisica studia le leggi fisiche, la “meta-fisica” è uno studio che va oltre la fisica, occupandosi dell’esistenziale.
Potremmo quindi definire la metafisica come lo studio della coscienza, dell’esistenza e della realtà. Quindi la fisica si occupa di tutto ciò che è tangibile e concreto, la metafisica invece si occupa di tutto ciò che è astratto e intangibile, ma che comunque influenza in qualche modo la nostra realtà.
Noi siamo principalmente esseri spirituali dotati di mente e di corpo
La medicina Olistica partendo da questo assunto cerca di risolvere delle problematiche reali e tengibili di cui molti di noi sono affetti, attraverso tecniche e strumenti metafisici.
Hai un medico di base che vedi per i controlli annuali o quando ti senti poco bene? Magari almeno una volta ti è capitato di rivolgerti ad un terapista che si occupa della tua salute mentale ed emotiva? Forse anche tu appartieni a una religione organizzata o parli con un consulente spirituale?
Sebbene tu possa fare affidamento su fonti diverse per soddisfare questi bisogni molto umani, sappi che ci sono collegamenti tra tutti e tre. Secondo le modalità della terapia olistica, è possibile infatti trattare contemporaneamente l’intera persona: mente, corpo e spirito.
Se siete nuovi a questi argomenti non pensate quindi all’olistica come a qualcosa di misterioso e segreto, anche se talvolta talune conoscenze sono state occultate o si sono perse nei secoli, diciamo che le terapie olistiche combinano la salute mentale ed emotiva con gli aspetti fisici e spirituali dell’esperienza. Anche la meditazione e lo yoga di cui spesso abbiamo parlato qui sul blog sono spesso usati come parti delle terapie olistiche.
Scienziati e ricercatori seri dalle menti aperte e fortunatamente non sufficientemente indottrinati possono affascinarci con i loro studi che viaggiano ai confini di quella che viene considerata scienza canonica e possono condurci ad una nuova visione della realtà che ci circonda. L’ing. Milena Battaglia è una di loro e con approccio scientifico, si sta dedicando a questi studi da anni.
Chi è Milena Battaglia
Laureata in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano, dal 2004 opera nel campo della consulenza aziendale, dal 2012 si occupa di consulenza tecnica in diritto bancario e dal 2017, grazie alle sinergie professionali sviluppate, ha iniziato a proporre nuovi servizi relativi all’internazionalizzazione d’impresa.
Milena rispecchia nella sua professione la visione olistica che ha della vita: un entusiasmante percorso in evoluzione continua.
Questo le ha permesso di costruire una rete di collaborazioni professionali volta a soddisfare le esigenze dei suoi clienti e quindi, grazie anche alle sue indiscusse capacità imprenditoriali ha creato il Triune Project che ha lo scopo di aiutarci a stare bene con sé stessi.
Rubando una sua citazione potremmo dire che:
non è una bella esperienza che ci rende felici ma è la nostra attitudine alla felicità a generare una bella esperienza per stare bene
Le My Energy Bars
Milena Battaglia ha realizzato uno strumento che prende il nome di “MY Energy Bars” l’abbiamo contattata e le abbiamo posto una serie di domande che ci possono aiutare a capire meglio la fisica e non la magia, come giustamente sostiene, che c’è dietro (o meglio dentro), le bars.
Ma cosa sono queste “Bars”? Forse qualcuno ne ha sentito parlare con il nome di “cilindri di Thoth”. Ne accenneremo brevemente in questo articolo rimandandovi per approfondimenti al nostro precedente B dal titolo: “I cilindri di Thoth, lo strumento di risanamento energetico dei faraoni egizi”
I cilindri di Thoth, lo strumento di risanamento energetico dei faraoni egizi
Milena Battaglia ha quindi realizzato negli ultimi anni una serie di “strumenti” che, come dicevamo prima, coniugando scienza e metafisica, hanno lo scopo di farci stare meglio. Oggi ci concentreremo su uno di questi strumenti che ha chiamato “My Energy Bars” e che si rifà ad una ancestrale conoscenza oggi andata quasi perduta ma probabilmente vecchia di millenni.
Le antiche civiltà, come quella egiziana, utilizzavano diverse forme di terapie per curare le malattie, tra cui la pratica dell’uso di microcorrenti. La medicina elettrica era nota agli antichi egizi e veniva utilizzata per trattare diverse malattie. Le fonti storiche mostrano che gli antichi egizi utilizzavano una tecnica chiamata “il bagno elettrico” per trattare diverse malattie, tra cui la paralisi, le malattie del sistema muscoloscheletrico e le malattie della pelle. Si riteneva che l’elettricità generata dai cilindri avesse effetti benefici sui tessuti, stimolando la guarigione e riducendo il dolore.
Inoltre, i cilindri in rame e zinco erano anche utilizzati per la purificazione spirituale. Gli egizi credevano che le proprietà del rame e dello zinco potessero purificare l’aura e l’energia del corpo, aiutando a raggiungere uno stato di equilibrio e benessere.
Le My Energy Bars non sono un dispositivo medico.
Questo è bene specificarlo dal principio. Le My Energy Bars sono state progettate per agire armoniosamente sul nostro sistema nervoso ed energetico al fine di sciogliere i blocchi emotivi e permettere un maggiore generazione di energia al fine di migliorare il benessere psico-fisico globale della persona.
Il benessere psico-fisico infatti è strettamente legato alla salute del nostro corpo perché, come ampiamente dimostrato, mente e corpo sono strettamente interconnessi. La salute mentale influisce sulla salute fisica e viceversa.
L’intervista
Milena sei sempre stata appassionata al mondo olistico oppure c’è stata qualche circostanza o persona che ti ha avvicinato a questo mondo?
Come sei riuscita a coniugare i tuoi studi ingegneristici, quindi potremmo dire fondati su solide basi scentifiche, con gli studi che avrai sicuramente dovuto fare ad un certo punto, per elaborare e creare le My Energy Bars e gli altri prodotti disponibili nel tuo sito web?
Quando parlammo dei cilindri di Thoth (o cilindri egizi), accennammo a quelli che sono i principi fisici alla base del loro funzionamento e da dove arriva questa conoscenza, nello shop presente sul sito web triuneproject.com esistono però due varianti del prodotto, in cosa si differenziano?
In cosa si differenziano, rispetto a quelle normali, le My Energy Bars Taylor Made? Che tipo di riscontri differenti hai raccolto in chi le utilizza?
Sul sito e sul tuo canale YouTube “My Triune Project“, si trovano parecchie video testimonianze da parte di chi le ha solo provate o le utilzza sistematicamente, nel tuo caso specifico, avendo fatti vari test in che modo ritieni ti abbiano autato?
Ma come funzionano?
Prima di approcciarci alla metafisica dei suoi effetti cerchiamo di comprendere in estrema sintesi come funzionano le My Energy Bars.
Partendo quindi dal manoscritto dello Yoga Caucasico del Conte Walewski (anch’esso ampiamente citato nel nostro precedente articolo), Milena Battaglia si è chiesta quale potesse essere, da un punto di vista scientifico, il motivo del funzionamento di questo dispositivo ed è arrivata alla conclusione che i cilindri agiscono principalmente sul campo elettromagnetico della persona andando a potenziarlo ed a sciogliere e le bio-resistenze presenti.
Se noi siamo un campo elettro-magnetico allora a noi sono applicabili le leggi che caratterizzano questi campi. Se noi siamo un campo elettro-magnetico siamo caratterizzati da un flusso di elettroni che scorre al nostro interno (corrente elettrica) che genera un campo magnetico capace di attrarre. Ma attrarre cosa?
La potenza elettrica z
del corpo, la nostra energia, è limitata dalle resistenze bio-emozionali presenti. Resistenze che agiscono sia sul piano energetico che fisico condizionando il nostro benessere sia fisico che mentale.
Potremmo dire quindi che le bars agiscono, grazie alla microcorrente che producono, come gli aghi dell’agopuntore in grado di sciogliere o deviare le bio-resistenze che abbiamo nel nostro corpo.
In fisica, ci spiega Milena Battaglia: “la resistenza elettrica non è altro che una grandezza fisica scalare che misura la tendenza di un corpo ad opporsi al passaggio di una corrente elettrica quando sottoposto ad una tensione elettrica”. Quindi se noi abbiamo queste bio-resistenze ne risentiamo fisicamente, ci sentiamo depotenziati”, e viene meno quel “sentirsi bene con sè stessi” che tutti desideriamo.
Come sono fatte le My Energy Bars?
Le My Energy Bars sono quindi realizzate in maniera differente rispetto a quanto indicato sul libro Il manoscritto dello Yoga Caucasico, in cosa si differenziano e come mai hai reputato opportuno fare questi cambiamenti?
Ci sono numerosi studi sui benefici delle microcorrenti nel nostro organismo e va ricordato che oggi le microcorrenti vengono ampiamente utilizzate anche in estetica proprio perchè facilitano la disintossicazione ed aumentano il tasso di eliminazione dei rifiuti e delle impurità dell’organismo.
In sintesi, grazie all’utilizzo delle My Energy Bars, il corpo si ricarica tornando ad uno stato più giovane.
Le mie ricerche, – Continua Milena Battaglia – applicando principi di fisica quantistica, hanno però portato a implementare due ulteriori tecnologie di secondo e terzo livello che, associate a protocolli specifici, permettono il potenziamento del campo elettromagnetico della persona con ulteriori benefici sul piano fisico, energetico e mentale.
Gli elettroni infatti, grazie al principio dell’entanglement, sono stati specificatamente informati e programmati in modo da agire sulle frequenze psico-emotive e psico-energetiche della persona.
Durante i protocolli di utilizzo, che credo si possano anche definire delle brevi meditazioni coadiuvate dalle Bars, si fa riferimento ai “3 cervelli” e al famoso 3-6-9 di Tesla ci vuoi dire come sei gunta a questa intuizione?
Quindi acquistando le My Energy Bars non ricevi solo uno splendido pacchetto molto curato nei dettagli e tanti saluti e grazie 🙂
Già, infatti Milena Battaglia molto gentilmente ci ha fornito le bars invitandoci ad usarle per un certo periodo, ci ha messo a disposizione l’area riservata del suo sito web ricco di tutto quello che serve per utilizzarle al meglio. All’interno di quest’area riservata troviamo infatti una serie di videoguide che spiegano il modo più corretto per utilizzarle, una serie di altri video che illustrano dei “protocolli” da lei ideatia seconda dei risultati che si desidera ottenere grazie alle bars e infine come se non bastasse una ulteriore area dedicata in cui sono presenti tutti i video realizzati durante delle dirette settimanali riservate a coloro che hanno acquistato le bars.
In queste dirette Milena si confronta con chi le utilizza fornendo loro consigli e raccogliendo le loro sensazioni e impressioni, inoltre per i fortunati che abitano ad una distanza ragionevole da lei, organizza anche degli open day nel suo studio per far provare questi strumenti, oltre a seminari e corsi.
Avrete quindi capito che acquistando le bars si ha la possibilità (nessun obbligo ovviamente), di entrare a far parte di una vera e propria community, usufruendo se lo si desidera di una sorta di “bars therapy” che potrebbe rivelarci inattese sorprese.
Una community che da sola, per via dell’impegno e della dedizione richiesta da parte di Milena, a mio avviso già supera come valore il costo delle bars acquistabili nell’area shop del suo sito web.
I costi sul sito sono trasparenti, magari qualcuno avrebbe sperato in qualcosa di meno, ma l’altissima qualità dei materiali e l’incredibile cura e attenzione ai dettagli di questi prodotti li vincola ad un costo non per tutte le tasche, ma comunque in ogni caso inferiore ad altri prodotti considerati “di qualità” e proposti da altre aziende.
Inoltre il progetto delle My Energy Bars senbra essere in continua evoluzione, sentiamo perchè!
Al momento ti stai dedicando ancora al miglioramento delle Bars oppure ritieni di essere giunta alla “formula perfetta”?
La nostra prova
La grafica utilizzata per il packaging, per stile e colori, è in linea con il sito web e con tutta la comunicazione, precisa indicazione di uno studio attento effettuato da professionisti del settore. Insieme allo scatolo contenente le bars ho ricevuto inoltre una serie di cartoline con stampato sul retro una sintesi del prodotto che si è ricevuto e i qrcode che ci aiuteranno a raggiungere sia il sito web aperto a tutti che il form di accesso all’area riservata… ai “Triuners” di cui abbiamo detto prima.
Il prodotto quindi ci racconta l’attenzione ai particolari posto dalla produttrice rendendolo
E per concludere, nella confezione era presente anche un comodo sacchetto in materiale tipo fustagno scamosciato con cucitura in grado di conservare le bars e trasportarle senza che rischino di ammaccarsi per contatto tra di loro.
Le bars sono molto solide e il loro differente peso fa capire anche il loro spessore e il differente materiale. Quella di acciaio pesa decisamente di più e tenerle in mano è sicuramente piacevole ma veniamo alla mia prima impressione.
Ero curiosissimo e le attendevo con ansia così appena aperto il pacchetto le ho prese in mano, ho chiuso gli occhi e ho cercato di silenziare i miei pensieri per un paio di minuti proprio alla ricerca di qualche sensazione. Ma nulla inizialmente… tranne una sensazione di freddo alle mani dovuto al metallo che non aveva ancora nemmeno avuto il tempo di acclimatarsi. Le ho così poggiate sulla mia scrivania (in piedi), e sono rimaste li qualche giorno. Ogni tanto le guardavo, e mi sembrava che anche lo mi osservassero mentre lavoravo. Di tanto in tanto mi veniva voglia di prenderle ma rimandavo, probabilmente perchè temevo di restare nuovamente deluso nel “non sentire nulla”.
Dopo qualche giorno ho ricevuto un messaggio di Milena indirizzato a tutti i Triuners, che informava che alle 18,00 ci sarebbe stato una diretta. Pessimo momento per me, avevo appena terminato una call di due ore con un cliente ed ero stanco, un po’ nervoso ed anche leggermente in ritardo con la consegna di un altro progetto, e come se non bastasse mi stava venendo pure mal di testa.
Bene ho pensato peggio di così me ne posso solo tornare a casa quindi ho fatto partire la diretta sul cellulare convinto che l’avrei seguita distrattamente mentre continuavo a lavorare.
L’uomo coerente crede nel destino, l’uomo capriccioso nel caso.
(Benjamin Disraeli)
Ed evidentemente era destino… e non caso, che Milena in quella diretta avrebbe parlato di un argomento che in qualche motivo mi toccava personalmente, motivo per cui l’ho seguita con attenzione e contemporaneamente ho appreso il modo corretto di tenere le bars e di usarle. Ho seguito subito dopo altri suoi video sul primo protocollo, quello consigliato per iniziare a familiarizzare con le bars, e sono riuscito a lasciarmi andare quel tanto che serviva per … “sentire qualcosa”.
Suggestione?… può darsi… ma alla fine quanto importa veramente?
Le My Energy Bars non sono un dispositivo medico
Ho da sempre la convinzione che in ognuno di noi c’è la capacità di stare bene (o male), e non solo emotivamente ma anche fisicamente, e ci sono tantissimi studi che lo dimostrano senza arrivare banalmente a citare l’effetto placebo quello nocebo o le malattie psicosomatiche. Non ho ancora una idea precisa se le bars possano aiutare a superare anche delle difficoltà di tipo “fisico”. Trattandosi comunque di argomento estremamente “delicato”, se anche avessi tale convinzione sarei restio nel dichiararlo, anzi ricordo nuovamente che le bars non sono considerate un dispositivo medico nemmeno dalla produttrice.
Tuttavia l’utilizzo dei cilindri egiziani potrebbe avere un effetto indiretto sulla neurochimica del cervello in merito alla stimolazione dei neurotrasmettitori, cioè la micro-corrente generata dai cilindri può avere un effetto sull’attività del sistema nervoso simpatico e parasimpatico: i due sistemi che regolano il nostro equilibrio energetico e la risposta allo stress.
Inoltre, l’utilizzo dei cilindri egiziani potrebbe anche avere un effetto indiretto sulla produzione di neurotrasmettitori come la serotonina, la dopamina e la noradrenalina. La serotonina è un neurotrasmettitore che ha un ruolo importante nell’equilibrio dell’umore, mentre la dopamina e la noradrenalina sono coinvolte nella motivazione e nella concentrazione. Inoltre, la meditazione che affianca l’utilizzo di questi dispositivi può aumentare la produzione di questi neurotrasmettitori, migliorando l’umore, la concentrazione e la motivazione.
Tornando invece alla visione olistica, poichè questo tipo di terapie si rivolgono alla mente, al corpo e allo spirito per sostenere la guargione, sono più in linea con le aspettative che chiunque dovrebbe avere utilizzando le bars. Le My Energy Bars sono uno “strumento” di lavoro che possiamo avere e sperimentare direttamente su noi stessi senza doverci necessariamente rivolgere a un counseling.
Io personalmente forse essendo già sufficientemente “centrato” ho trovato soddisfazione nello sperimentare il protocollo avanzato di “trasformazione alchemica“. Questo protocollo serve specificamente per lavorare su un blocco, una paura limitante o un elemento disturbante collegati ad una persona, una situazione, una parola, una fantasia o una emozione.
Successivamente, passerò al protocollo di attivazione del MULTIVERSO che serve specificamente per lavorare su uno determinato obiettivo.
Insomma, anche se credete di saperne già tanto su questo argomento, Milena, attraverso le dirette pomeridiane, ti prende dolcemente per mano e ti conduce con la sua simpatia e professionalità alla scoperta di questo mondo.