Le Piastre di Tesla creano un campo benefico che accelera il benessere, migliora l’umore e contrasta i campi elettromagnetici. Sono fatte di alluminio anodizzato e lavorano come un’antenna che convoglia quella che lo scienziato definì energia cosmica.
Questa è la descrizione in estrema sintesi di questo prodotto. In questo blog non abbiamo mai scritto articoli che si riferiscono a prodotti di questo genere, un po’ perchè non ci piace parlare di ciò che non abbiamo testato personalmente ma sopratutto per il timore di infondere speranze che potrebbero risultare fallaci in chi ha problemi seri di salute.
In questo caso voglio fare un eccezione e raccontare la mia esperienza diretta con questo prodotto sempre ricordando a tutti che ogni “esperienza” può essere soggettiva.
Ma prima di arrivare alla mia esperienza e alle mie considerazioni dovete comprendere di cosa si tratta, come è stato realizzato, chi l’ha ideato e chi l’ha realizzato. Iniziamo…
PIASTRE DI TESLA: COME SONO FATTE E COME AGISCONO
Alla base delle Piastre di Tesla c’è il brevetto di Tesla Nr. 685.957 (che sul certificato è definito “piccolo apparato per l’utilizzazione di Energia Radiante”) attraverso il quale ha realizzato antenne riceventi e trasmittenti di energia cosmica.
Questo il brevetto originale. (Scarica il PDF brevetto-originale-tesla-1)
Le prime piastre furono realizzate e brevettate da Ralph Bergstresser, che comprese come realizzare l’idea di Nikola Tesla e con il quale lavorò per un certo periodo.
Ogni piastra di Tesla è realizzata con alluminio di prima qualità, ossidato elettroliticamente ed infine colorato secondo uno speciale metodo che rende le Piastre assolutamente uniche, collaudate ed efficaci nel tempo.
Grazie a tale processo si modifica lo spin degli atomi e degli elettroni dell’alluminio e la piastra entra in risonanza con l’energia vitale.
Infatti, grazie all’anodizzazione, le Piastre di Tesla assumono una struttura cristallina e così riescono ad interagire con i Tachioni, definiti come le particelle di energia senza massa più veloci della luce, la cui esistenza è stata fisicamente provata nel 1960 (vedi “Meccanica Quantistica, Teorema di Bell, David Bohm: non località”).
Leggi: Nikola Tesla e la sua ossessione per i numeri
In realtà Tesla aveva già parlato dei Tachioni alla fine del XIX secolo e usò la loro energia in alcune sue invenzioni.
L’energia dei Tachioni, (secondo Tesla), è in grado di ordinare le strutture subatomiche, allineare uniformemente le strutture molecolari, e indebolire i campi di perturbazione.
Tesla affermò anche che: se i Tachioni vengono rallentati essi producono campi di energia di alta densità in grado di produrre effetti benefici su ogni organismo vivente e di neutralizzare i campi negativi.
Su Nicola Tesla non voglio dire nulla in questo articolo, poichè tutti lo conoscono o quanto meno ne hanno sentito parlare e a lui dedicheremo un articolo a parte.
Nel caso delle Piastre di Tesla, il trattamento anodizzante permetterebbe ai Tachioni di attraversarle senza ostacoli: ciò che accade è che si crea un campo che rallenta i tachioni e permette loro di essere caricati di energia e informazioni.
Inoltre l’interazione delle Piastre con i tachioni rende la loro composizione chimica (ossido di alluminio) cristallina e quindi simile a quella dei rubini che, in passato, venivano chiamati “le pietre della vita” grazie alla loro capacità di energizzare chi li indossava, come oggi le Piastre sono in grado di innalzare il tasso vibratorio di chi le utilizza.
In sostanza le Piastre di Tesla utilizzano l’energia di base dell’Universo, la così detta free energy, in un duplice modo:
1 – ricevono, come vere e proprie antenne, energia Vitale dal Campo di Schumann (Schumann-field).
Il “Campo di Schumann ” è il campo magnetico naturale che esiste tra la Ionosfera e la superficie della Terra. Il dottor Schumann era un fisico di Monaco che scoprì gli effetti biologici di questo campo. Tutti gli organismi viventi della Terra hanno bisogno di queste sollecitazioni.
In particolare, gli esseri umani patiscono a livello fisico e psichico se viene distrutta la connessione con questo campo a causa di alcuni disturbi naturali derivanti dal tempo (atmosferico) o a causa dell’influenza delle corrente elettrica alternata, delle macchine, dei motori, delle trasmissioni radio etc. Nelle automobili e negli edifici in cemento armato si verificano molto spesso squilibri di questo campo.
Tesla chiamò il Campo di Schumann la matrice energetica della vita sulla Terra, oltre che un vero e proprio campo magnetico pieno di informazioni energetiche che le Piastre di Tesla sono in grado di captare e immagazzinare.
2 – trasmettono tale energia a tutto quello con cui entrano in contatto facendone incrementare la frequenza vibrazionale: la loro emissione penetra qualsiasi materia od organismo con energia positiva.
L’effetto benefico delle piastre dicono che può essere provato con strumenti in grado di misurare l’energia emessa dagli esseri viventi, per esempio nell’immagine sotto si vedono le emissioni di energia provenienti da un dito con il GVD prima e dopo l’esposizione alle piastre di Tesla.
E’ stato osservato che, durante questa misurazione, il livello di energia di un individuo può oscillare (o vibrare) intorno ai 25.000 cicli al secondo mentre, tenendo in mano una Piastra di Tesla, la lettura aumenta immediatamente fino a 90.000-95.000 cicli al secondo. Il soggetto non resterà a questo livello costantemente, ma con il continuo utilizzo della piastra, aumenterà lentamente ad un valore costante di 100.000 cicli al secondo.
Le tempistiche di utilizzo delle piastre di Tesla sono assolutamente soggettive, come per qualsiasi dispositivo che lavora sull’energia: non hanno effetti collaterali, ma ognuno verifica con se stesso per quanto tempo utilizzarle.
TUTTO PROVIENE DA UNA SOSTANZA PRIMARIA, L’ETERE LUMINIFERO” NIKOLA TESLA.
Come può essere utilizzata la Piastra di Tesla Purpurea:
- per rilassarsi o energizzarsi: mettete una piastra piccola in tasca o nella borsa (non è necessario il contatto con il corpo);
- per energizzare i cristalli: lasciateli sulla piastra per 12 ore;
- per attivare i chakra: appoggiatevi sopra la piastra;
- per direzionare l’energia (Feng-Shui): sistemate opportunamente le piastre negli ambienti;
- per creare un forte campo tachionico: utilizzate due piastre da 21 x 21 cm;
- per energizzare cibo e bevande: appoggiatelo sopra la piastra per 15 minuti. L’acqua pura viene caricata in soli cinque minuti. Si ritiene che l’acqua caricata per 14 giorni abbia un fortissimo effetto rigenerante;
- per ridurre l’effetto delle radiazioni elettromagnetiche (cellulari e cordless, computer, lampade alogene, trasformatori, forni a microonde, quadri elettrici, asciugacapelli etc.): portate addosso la piastra piccola, oppure mettete una piastra grande tra voi e il monitor del computer;
- per energizzare le piante e promuoverne la crescita: mettete la piastra sotto il vaso, oppure innaffiatele con acqua precedentemente energizzata sulla piastra per 12 ore (ad esempio lasciandola durante la notte);
- per dare supporto agli animali, per dare loro benessere o per calmarli: mettete una piastra piccola nella loro cuccia o sotto la ciotola del cibo;
- per dormire meglio: mettete la piastra sotto il cuscino (alcuni potranno trovare questo sistema troppo “energizzante” e ottenere l’effetto contrario: la risposta è soggettiva, bisogna provare…);
- per una migliore concentrazione (esami etc.): portate addosso una piastra piccola;
- per prolungare la freschezza dei cibi (ad eccezione di carne e pesce) e migliorarne il sapore e le proprietà nutritive: mettere una piastra grande nel frigorifero, meglio il ripiano centrale;
- per promuovere e accelerare la guarigione di tagli, ferite, bruciature: appoggiarvi la piastra (sopra gli eventuali bendaggi);
- per purificare l’acqua che si beve in paesi stranieri prevenendo i disturbi di stomaco e intestino che potrebbero verificarsi: prima di berla, appoggiarla sulla piastra per 5 minuti;
- per alleviare il mal di testa: appoggiare la piastra sulla fronte;
- per ridurre la nausea: appoggiare la piastra sullo stomaco;
- per ridurre i dolori articolari: appoggiare la piastra sul punto dolorante;
- per ricordare i sogni: mettere la piastra sulla fronte appena svegli;
- per una meditazione più profonda: mettere la piastra sulla fronte;
Considerazioni finali (e personali)
Tutto quanto avete letto qui sopra sono le affermazioni dell’azienda che produce questo specifico prodotto. In sintesi è uno strumento in grado di aumentare la propria energia personale.
Loro aggiungono che ci sono delle imitazioni in giro che potrebbero non essere state realizzate esattamente come da brevetto e che non avrebbero la stessa efficacia, per cui io avendo direttamente testato questo specifico prodotto parlerò solo di questo acquistabile ai link che specificherò di seguito… che altri prodotti analoghi siano inutili, peggiori o migliori non posso saperlo!
Iniziamo con il dire che ci sono tante varianti dello stesso prodotto in vendita. La mia scelta è ricaduta sul modello “Piastra di Tesla Purpurea Sunny – Rettangolare Card” che ha il formato di una carta di credito e può essere utilizzata tanto per caricare il corpo (portandolo al collo magari), tanto per ricaricare acqua e/o alimenti.
Ovviamente si consiglia un modello più piccolo se lo si deve portare al collo e uno più grande per energizzare gli alimenti in tempo minore o più efficacemente.
Ho acquistato quest’oggetto oltre un anno fa, quindi credo di aver fatto tutte le prove possibili e immaginabili, compreso il tenerlo lontano da me in un cassetto per lunghi periodi di tempo al fine di poter valutare meglio le differenze.
La mia esperienza
In qualche modo qualcosa fa! Questo non posso negarlo. Premetto che ho provato un altro dispositivo specifico per energizzare l’acqua o gli alimenti e non avendo riscontrato nessun dato significativo da raccontare non ne scriverei mai, anche se… ciò che non ho riscontrato io potrebbe riscontrarlo qualcun altro… io mi devo basare unicamente sulla mia esperienza.
Il primo giorno che l’ho ricevuto lo ricordo ancora benissimo, l’ho esaminato e ho pensato che fosse una “bella patacca”. Un pezzo di metallo allegramente colorato di violetto tutto bello scintillante e basta!
Me lo metto al collo riprendo a lavorare, poi vado a pranzo e il pomeriggio come di consueto mi stendo per riposare un oretta, come da mia abitudine poiché dopo pranzo mi viene sempre una certa stanchezza mentale, e una breve penichella di solito mi rimette in sesto.
Dopo qualche minuto decido di alzarmi e riprendo subito a lavorare, nel tardo pomeriggio mi tolgo la piastra dal collo e la butto in un cassetto.
Non ci penso più per qualche giorno (non saprei dire forse quattro o cinque), un pomeriggio però, mentre mi stavo addormentando come al solito, mi viene in mente che il giorno che avevo ricevuto la piastra non avevo dormito il pomeriggio. Non che fosse stato un evento eccezionale intendiamoci, quando ho impegni e non ho modo di riposare non è che cado stremato per terra a metà giornata, però la stanchezza mi segue fino a sera, quel pomeriggio a ben pensarci non successe così.
Riprendo quindi la piastra e decido di prestargli maggiore attenzione e fare varie prove.
Ma quindi funziona o no?
Sempre ribadendo che (tra l’altro come dicono anche i produttori), le esperienze sono soggettive, per me devo dire sì! Non posso scrivere qui tutte le prove che ho fatto nei mesi successivi poichè io sono molto aperto mentalmente ma penso che ci siano anche tanti imbroglioni in giro…
Posso dire che IO quando me la metto al collo mi sento più energico. Di certo non mi viene voglia di scendere in strada a correre, come sicuramente riescono a fare tutti coloro che non hanno carenze energetiche, ma di certo non mi viene sonno, e il MIO cervello sembra essere più reattivo e lucido.
Portandola per periodi di tempo lunghi in un certo senso sono costretto a toglierla, dopo massimo 2/3 giorni di uso continuato perchè comincio a sentirmi troppo iperattivo e non sono sicuro che possa essere cosa buona, in ogni caso ritengo sia un dato significativo sull’efficacia del prodotto.
Verrebbe da pensare che più energia una persona riceve (ammesso che sia così), meglio si senta e basta… nel MIO caso posso dire che arrivato ad un punto la devo togliere e se non lo faccio comincio a sentirmi, come detto, iperattivo, ma anche con una sorta di “pesantezza mentale” che non saprei descrivere bene.
Ho capito nel tempo che se la indosso in un momento in cui, potremmo dire che non ho bisogno di energia, mi da più fastidio che beneficio. Se provo ad addormentarmi per esempio non ci riesco e qualora ci riuscissi comunque (io ho la capacità da sempre di addormentarmi in pochissimi minuti in qualsiasi momento del giorno), mi sveglierei con questo senso di pesantezza alla testa veramente fastidioso.
Quindi per intenderci ci sono periodi in cui mi sento stanco e la indosso per due/tre giorni di seguito dormendo benissimo e svegliandomi riposato e altri periodi che NON mi sento stanco la indosso e… o non riesco ad addormentarmi oppure mi sveglio super rintronato.
Altre prove diverse
Devo essere sincero affermando che non ho provato tutti i 19 suggerimenti che propone l’azienda, ma qualcuno si.
Per esempio il mio modello forse non andrebbe portato al collo (anche se viene fornito di laccio), probabilmente perchè troppo potente se a diretto contatto del corpo, per di più appeso arriva in direzione del chacra del cuore. Provando a portarlo in tasca infatti credo di poter affermare che i suoi effetti sono più mitigati. Probabilmente dovrei usare al collo uno dei modelli più piccoli, ma non me ne sono ancora procrato nessuno.
Ho provato a posizionarlo sotto le bottiglie d’acqua da bere (conoscete gli esperimenti sull’acqua informata di Masaru Emoto vero?)… mah! Onestamente ho fatto tante prove e non ho riscontrato aumenti di energia significativa in me dopo aver bevuto l’acqua. Forse posso affermare di aver notato un incremento dell’attività onirica… o meglio, poichè ritengo che si sogni sempre, diciamo che ho notato una maggiore propensione a ricordare i sogni nel momento in cui mi sveglio, ma probabilmente, se è la piastra di Tesla la causa, avviene perchè bevo l’acqua energizzata unicamente la sera prima di andare a dormire.
Va considerato che “il sognare” è in un certo senso collegato all’energia di cui disponiamo e alla qualità del riposo stesso. Come molti che praticano il “sognare lucidamente” sanno se si ha carenza di energia non è il caso nemmeno di sperare di avere un sogno lucido proprio a causa dell’energia che questa esperienza richiede.
Cosa sono i “Sogni Lucidi” e quali sono le tecniche consigliate
Altra prova interessante che ho fatto è stata quella di farlo mettere al collo di una persona che non sapeva cosa fosse ne a cosa servisse. Le ho chiesto successivamente di riferirmi come si fosse sentita dopo una giornata e mi ha detto di essere stata molto attiva, di aver fatto molte cose durante la giornata e perfino di essersi improvvisamente ricordata dove aveva messo un oggetto che non trovava più da tempo (non so cosa possa significare, ma prendo atto e riporto l’informazione).
Quindi, cosa significhi tutto questo non lo so… forse per ognuno è diverso, forse a qualcuno già peno di energie può dare fastidio e basta, altri possono avere esperienze diverse, a qualcuno può non fare assolutamente nulla ad altri può fare molto. Forse per me quello grosso che ho è “troppo” ma magari per qualcun’altro è “giusto”, eccetera eccetera… di sicuro sperimenterò ulteriormente col tempo.
La conclusione
In conclusione direi che questo articolo merita una certa attenzione.
Tempo fa acquistai un ciondolo basato sul principio dell’orgonite di cui volevo anche scrivere ma non l’ho mai fatto. Quando mi sono messo al collo questo ciondolo, forse il primo giorno mi sono sentito più attivo, poi non più. L’ho prestato quindi ad altra persona, sempre ignara, e mi ha riferito che le dava fastidio, le faceva venire tachicardia e nervosismo. L’ho ripreso io e … nulla…
Ci sono oggetti simili dai costi veramente proibitivi e sarei veramente curioso di testarli ma non mi sento di “investire” quelle cifre. La piastra di Tesla in effetti ha un costo veramente abbordabile per questo motivo mi piacerebbe veramente creare una discussione costruttiva con qualcun altro che l’abbia provata o che abbia voglia di farlo.
Magari il mio è un costante effetto placebo, anche se strano poichè non avevo alcuna aspettativa in merito… anzi se devo dirla tutta ero molto scettico in proposito.
Se qualcuno avrà voglia di provare la piastra di Tesla gli chiederei di usarla una settimana almeno e poi di
Il prodotto che ho testato io lo trovate sia qui su “Macrolibrarsi”:
Che qui su “Il giardino dei Libri”:
Ma magari per voi un altro modello potrebbe essere più indicato per cui qui di seguito li trovate tutti.
Tutte le piastre di Tesla disponibili, usa questo link per ottenere il prezzo migliore della rete.
Scoprili sul Giardino dei Libri
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