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L’incredibile storia di Valiant Thor: un visitatore da Venere

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Durante l’inverno del 1956-57, Washington, D.C. era avvolta da un freddo intenso, ma all’interno delle mura del Pentagono, il clima era animato da attività frenetiche e di massima sicurezza.

Un giovane ufficiale della Marina, che viveva nella storica Georgetown, era testimone di eventi straordinari. Questo ufficiale, dopo aver lavorato con la US Naval Ceremonial Honor Guard e aver incontrato figure come gli astronauti John Glenn e Wally Schirra, venne assegnato al Project Blue Book, un’iniziativa dell’Aeronautica Militare per indagare sugli avvistamenti di UFO.

L’incontro con Valiant Thor

A metà marzo 1957, il Project Blue Book ricevette un messaggio urgente dal dipartimento di polizia di Alessandria. Due agenti avevano catturato uno straniero che aveva atterrato a circa 14 miglia a sud del Pentagono. Questo individuo, che si faceva chiamare Valiant Thor, venne trasportato al Pentagono per incontrare il Sottosegretario alla Difesa e successivamente il presidente Dwight D. Eisenhower e il vicepresidente Richard Nixon.

Valiant Thor, descritto come un uomo alto e affascinante con abilità psichiche avanzate, affermava di provenire da Venere. La sua missione era aiutare l’umanità a evitare una catastrofe nucleare e fornire tecnologia avanzata. Durante un incontro di un’ora con Eisenhower e Nixon, Thor discusse delle sfide globali e propose soluzioni per la pace e la prosperità mondiale. Gli venne concesso uno status di VIP e trascorse tre anni al Pentagono, collaborando con scienziati e funzionari governativi.

Frank E. Stranges e “Stranger at the Pentagon”

La storia di Valiant Thor è stata portata alla luce da Frank E. Stranges, un predicatore e autore che nel 1967 pubblicò il libro “Stranger at the Pentagon”. Stranges, dopo aver conosciuto Thor attraverso una connessione al Pentagono, divenne uno dei principali divulgatori della sua storia. Nel libro, Stranges descrive Thor come un essere benevolo con un messaggio di pace universale, che cercava di aiutare l’umanità a superare le sue sfide più grandi.

La vita di Valiant Thor sulla Terra

Valiant Thor avrebbe vissuto in un appartamento segreto al Pentagono, lavorando a stretto contatto con i leader militari e scientifici degli Stati Uniti. Tra coloro che interagirono con lui vi era il nipote del contrammiraglio Richard E. Byrd, Harley Andrew Byrd, che confermò la presenza di Thor e il suo status di ospite speciale del governo degli Stati Uniti.

Thor dichiarò che la sua razza abitava sottoterra su Venere e che molti pianeti nell’universo sostengono la vita in modo simile. Egli avvertì Eisenhower dei pericoli di una corsa agli armamenti nucleari e suggerì che una continua politica di guerra avrebbe destabilizzato l’economia globale. Dopo aver completato la sua missione, Thor lasciò la Terra il 16 marzo 1960 per tornare al suo pianeta natale.

Valiant Thor e le teorie cospirazioniste

La figura di Valiant Thor è diventata un’icona nell’ufologia e nelle teorie della cospirazione. Le sue interazioni con il governo degli Stati Uniti sono spesso citate come esempio di contatti segreti tra esseri umani ed extraterrestri. Nonostante la mancanza di prove concrete, la storia di Thor continua ad affascinare e stimolare dibattiti sulla possibilità di vita extraterrestre e sul ruolo dei governi nel nascondere tali informazioni al pubblico.

Il racconto di Valiant Thor ha avuto un profondo impatto sulla cultura popolare e sui circoli di ufologia. Libri, articoli e documentari hanno esplorato la sua storia, sollevando domande su ciò che realmente accadde al Pentagono negli anni ’50. Il mistero che circonda Thor ha alimentato speculazioni su ulteriori incontri extraterrestri e sull’esistenza di tecnologie avanzate tenute segrete dai governi.

La storia di Valiant Thor rimane uno dei racconti più intriganti nell’ambito dell’ufologia e della teoria della cospirazione. Sebbene manchino prove concrete, la narrazione di Frank E. Stranges in “Stranger at the Pentagon” ha cementato la leggenda di un visitatore da Venere venuto per aiutare l’umanità. La figura di Thor continua a ispirare coloro che credono nella possibilità di contatti extraterrestri e nella ricerca di una pace globale guidata da conoscenze superiori.

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Riferimenti

1. Stranges, Frank E. *Stranger at the Pentagon*. 1967.
2. Byrd, Harley Andrew. Testimonianze e articoli su Valiant Thor.
3. Documentari e articoli ufologici su Valiant Thor e le teorie della cospirazione.

Questa visita al Pentagono, se vera, segna forse una nuova era di conoscenza, saggezza e comprensione sul nostro pianeta, sollevando domande fondamentali su ciò che sappiamo realmente dell’universo e delle civiltà che potrebbero esistere oltre la nostra.

L’argomento Valiant Thor è stato anche trattato dal canale YouTube de l’inspiegabile che vi invito a visitare.

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