Dall’ultimo report dell’IPCC, non ci sono più dubbi: la Terra anno dopo anno sarà sempre più calda e alla fine tutto il suo ghiaccio sparirà.
Questo potrebbe avvenire addirittura in meno di un secolo. Allora gli oceani conquisteranno gran parte delle attuali terre emerse. L’impressionate immagine elaborata dalla NASA dimostra come sarà ridisegnato il nostro pianeta quando tutto il suo ghiaccio non esisterà più.
CRISI ENERGETICA E PROSPETTIVE ALTERNATIVE AL GAS E PETROLIO RUSSO
Kadri Simson, Commissario europeo per l’energia, ha recentemente dichiarato: “ La transizione green a scapito dei combustibili fossili dovrà comunque avvenire nel minor tempo possibile per scongiurare le ripercussioni più gravi del cambiamento climatico.
L’impennata del prezzo dell’energia non è riconducibile alla politica sul clima o ai costi delle rinnovabili, bensì al significativo rincaro dei combustibili fossili in una fase in cui l’energia pulita disponibile a prezzi convenienti non è ancora sufficiente a soddisfare la domanda complessiva”.
La questione non è di poco conto, la società umana ora si trova ad un bivio: – Continuare ad andare avanti comunque usando anche combustibili ad alto livello inquinante e climalteranti o accelerare sulle rinnovabili o altre fonti pulite? Si comprende subito che, soprattutto per il nostro Paese, fare a meno del 40% di gas russo da un giorno all’altro non è cosa facile.
Se prendiamo in considerazione il “nucleare pulito” (?) tra la progettazione, la costruzione, le fasi di collaudo, ecc. ecc. per poterlo immettere nella rete elettrica nazionale necessiterebbero almeno 10 anni.
Per contare sull’idrogeno, ci dicono gli esperti, anche qui servono ancora molti anni di sperimentazioni e collaudi.
E allora?
Per noi di Ecoitaliasolidale 2 sono le soluzioni da considerare nell’immediato: far mettere su
tutti i tetti di case, stabilimenti industriali e capannoni (non direttamente in terra agricola!) pannelli fotovoltaici di ultima generazione, incentivando e facilitando tale decisione da parte di ogni cittadino grazie a cospicui contributi economici statali.
L’altro aspetto, potrebbe essere quello di prendere finalmente in considerazione i cosiddetti sublimatori organici (sono più di 10 anni che abbiamo tentato di sensibilizzare i vari governi a questa innovativa formula di produzione energia, ma senza successo).
I sublimatori organici, che nulla hanno a che vedere con i termovalorizzatori, sono stati sperimentati prima come dissociatori molecolari da più di 30 anni soprattutto in USA e in Scozia. In parole povere si tratta di conferire i rifiuti urbani in ambienti la cui la temperatura non superiori i 450 gradi. Il processo dura circa 8 ore da cui si riesce a scomporre la plastica e derivati in idrogeno e gli scarti umidi in metano. L’unione di
questi due elementi crea il famoso Singas altamente infiammabile e che riesce non solo a dare energia a tutto l’impianto di trattamento rifiuti, ma a trasferire un buon 35% alla rete elettrica esterna.
In questo modo si risolverebbero due problemi: i rifiuti e l’energia. I sublimatori organici, come da foto, non hanno ciminiere come i termovalorizzatori, ma grandi tubi di scarico catalitici come quelli delle automobili, quindi niente particolato e diossina in atmosfera.
In Italia esistono già due aziende che producono questi sublimatori, ma solo per aziende agricole e, quindi, in scala ridotta.
A questo punto per noi di Ecoitaliasolidale ci sono le probabilità di uscire da questa crisi energetica al massimo in un paio di anni.
Sta ora tutto nella “intelligentia” dei nostri politici.
Fonte: Mission Mediterraneo:
via A. da Sangallo n.10/a – 01037 Ronciglione(VT) – 338.8513915
Email: ecoitaliasolidale2020@gmail.com; mission.mediterraneo@virgilio.it
Una illustrazione dettagliata del Globo con lo scioglimento dei ghiacci la si ha sul sito floodmap.net che propone una cartina del mondo adattata in base al livello del mare selezionato.
E’ previsto un innalzamento di 60 metri entro i prossimi vent’anni e sempre peggio negli anni a venire. Risultato? Città come Barcellona, Amsterdam, Londra, Buenos Aires, New York, non esisterebbero più. Sarebbero sommerse dal mare. Interi stati come la Florida. I milanesi e pure i torinesi potrebbero fare il bagno al mare rimanendo sotto le loro case … nella migliore delle ipotesi.
InfoBox Autore
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Scrittore (saggistica in attivo 19 pubblicazioni e oltre 100 servizi giornalistici scientifici) - Docente sulle tecniche e sui sistemi della Comunicazione presso l'università della Tuscia - Esperto in Climatologia e sugli effetti negativi dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi terresti e marini – Già presidente della Commissione sui Cambiamenti Climatici del Ministero delle Politiche Agricole – Già membro del CNA ( Consiglio Nazionale Ambiente) - Fondatore di Accademia KRONOS - Esploratore e studioso delle civiltà andine e delle isole polinesiane con particolare riferimento all'Isola di Rapa Nui (Pasqua) Studioso sul complesso processo dell'uomo, dalla sua origine ai giorni nostri, processo conosciuto come ominazione - Progettista di aree specifiche per il lancio del turismo responsabile. Progettista e realizzatore del primo corso completo nazionale (Scuola Radio Elettra) su Tecnico dell’Ambiente e del corso promosso dalla Regione Toscana Sull’imprenditorialità nelle aree protette.
Negli anni 1970/1982 ha partecipato al completamento di Auroville in India, sia come raccolta fondi in Italia e sia sul posto con svariate mansioni.
TITOLI ED ESPERIENZE
Formazione Universitaria: Economia e Commercio e altre specializzazioni universitarie in Climatologia, Etologia, PNL, Ominazione.
Cavaliere della Repubblica per meriti ambientali - sociali . Conferimento del titolo del Presidente della Repubblica ad aprile del 2008.
Nei primi anni '90 Membro del Consiglio Nazionale dell'Ambiente presso il Ministero dell'Ambiente.
Presidente del Comitato Cambiamenti Climatici del Ministero Delle Politiche Agricole e Forestali.
Già presidente di Accademia Kronos ( vedere: HYPERLINK "http://www.accademiakronos.it" www.accademiakronos.it ).
Docente di moduli universitari in Tecniche e Sistemi della comunicazione (Università della Tuscia) nell’Ambito del Corso di Laurea in Educatore e Divulgatore Ambientale.
Responsabile per 4 anni della campagna istituzionale Bosco Italia del Corpo Forestale dello Stato.
Direttore del premio internazionale "Un Bosco per Kyoto".
Uno dei coordinatori per 7 anni della campagna nazionale Vivere il Mare, abbinata alla trasmissione televisiva ”Linea Blu”.
Già Vicepresidente della F.E.E. Italia, organo che assegna le Bandiere Blu alle spiagge e ai mari più puliti.
Scrittore scientifico ( 11 libri, 31 dispense e 189 articoli). Ultimamente, tra il 2018 e 2020 ha pubblicato 12 dispense scientifiche sul clima, sul problema dei rifiuti, sulla plastica nei mari, sulle energie alternative, la distruzione delle foreste pluviali e le migrazioni dei popoli africani. Completata la pubblicazione “La Storia da Riscrivere”
Documentarista e collaboratore scientifico TG2Dossier – Rai.
Autore di una serie televisiva offerta a 45 TV private italiane: "SOS Ambiente"(2009) che nelle ultime puntate, in totale 13, ha superato in Italia il milione e mezzo di ascolti.
ESPERIENZE (alcune)
Ideatore negli anni ’80 con il giornalista Pasquale Balsamo, e i direttori dell’ACI De Santis e Cavaglià dell’attuale trasmissione RAI di Onda Verde - CISS VIAGGIARE INFORMATI (prima si chiamava “Buon Viaggio”);
Giornalista servizi esterni in A Come Agricoltura ( RAI anni 70/80);
Gestione di trasmissioni scientifiche e culturali negli anni 70 e 80 in diverse radio private;
Direttore ed organizzatore per 5 anni dell'operazione nazionale "Vivere il Mare" - Responsabile di eventi con le scuole superiori in 38 comuni italiani.
Negli anni 80 ideatore alla Fiera di Roma della mostra mercato "Natale Oggi". Direttore fino a metà del 1990 di 2 grandi workshop con esposizioni abbinate, sia alla Fiera di Roma che al Palazzo dei Congressi dell'Eur: "La tavola nel Mondo" e Viaggi e Vacanze".
Uno dei due fondatori negli anni 1980 di Bandiere Blu Italia. Inizialmente operazione promossa dall'Ue per premiare le spiagge più sane e vivibili d' Europa. Oggi Bandiere Blu non è più gestita dall'Ue ma da associazioni private. Sono uscito dall'organizzazione quando l'Ue non ha più riconosciuto questa iniziativa.
Esperto di turismo responsabile e di attivazioni di siti sconosciuti ai fini del turismo internazionale.
Incaricato dalla regione Toscana di organizzare e gestire un corso formativo post laurea su: “Imprenditoria nelle aree protette”.
Incaricato dal Governo della Costarica di progettare un nuovo turismo internazionale legato non più all'ambiente, ma all'archeologia.
Organizzazione di spedizioni scientifiche in America Latina e nel Pacifico;
Ricerche scientifiche in loco sull'origine del popolo dell'isola di Pasqua;
Spedizioni scientifiche nella foresta pluviale del Congo;
Realizzatore nel 1981 del primo villaggio ad energia eolica e fotovoltaica d’Italia, costruito lungo le sponde del lago di Vico (VT);
Progettista in Italia e in Brasile di aree naturalistiche protette.
Ideatore di trasmissioni radiotelevisive sui fenomeni misterici ed enigmatici;
Organizzatore e proprietario della mostra itinerante sulle civiltà scomparse, con reperti unici al mondo. Mostre organizzate a Genova, Bologna, Civitavecchia e Viterbo.
Organizzatore delle crociere scientifiche ed educative sul Global Change con navi della flotta Lauro.
Ideatore della campagna di sensibilizzazione ambientale “Io faccio la mia parte” diventata successivamente un premio internazionale che ogni anno si celebra al Campidoglio di Roma.
Attualmente responsabile del comitato scientifico di Ecoitaliasostenibile
Già responsabile della Rivista scientifica online “ AK Informa” che raggiunge circa 70.000 utenti.
Ronciglione 07.02. 2022
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