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Will Smith ha ammesso di sentirsi in qualche modo responsabile per la quantità di disinformazione che ruota attorno alla pandemia di Coronavirus ( Covid-19 ), a causa di “Io Sono Leggenda”, un suo successo cinematografico del 2007.

Recentemente l’attore è apparso al “Red Table Talk” condotto dalla moglie Jada Pinkett-Smith per condividere con il pubblico i suoi pensieri in merito al Covid-19, alla pandemia e all’attuale reclusione forzata che gran parte della popolazione mondiale è costretta a sperimentare in queste settimane.

La star di Io Sono Leggenda non ha perso tempo ed ha quasi subito tirato in ballo la questione, cercando di sfatare alcuni falsi miti che stanno circolando sul web in questi giorni e che riguardano proprio il virus.

Adesso, sembra proprio che la star del recente Bad Boys for Life sia tutt’altro che divertita per gli accostamenti che vengono fatti tra la pandemia e il suo film del 2007. Will Smith è infatti convinto che la pellicola abbia contribuito alla divulgazione della disinformazione in merito al Covid-19 e al contagio. Proprio per questo, ha voluto mandare un messaggio agli spettatori, nella speranza di chiarire le cose:

“Nel 2008 ho girato Io Sono Leggenda. Mi sento in qualche modo responsabile di gran parte della disinformazione che circola al momento”, ha dichiarato Will Smith. “Nel film interpreto un virologo e, all’epoca delle riprese, ho avuto la possibilità di andare al CDC per prepararmi al ruolo. Ho appreso determinate cose che riguardano i virus e gli agenti patogeni virali che hanno cambiato la mia vita e il mio modo di guardare il mondo. Ci sono una serie di concetti basilari che purtroppo le persone non comprendono. Ciò che all’epoca volevo era l’opportunità di rendere più chiare in futuro queste basi e, soprattutto, di capire che bisogna fare affidamento soltanto sugli specialisti.”

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MA QUANTO CONOSCIAMO DELL’UOMO DIETRO IL PERSONAGGIO?

Artista rapper, interprete cinematografico e attore di serie televisive (in televisione lo abbiamo conosciuto grazie alla nota sit-com dell’89 Willy, il principe di Bel Air, e al cinema come interprete di Independence day, Man in black, La ricerca della felicità e tanti altri successi di critica e botteghino. 2 nominations all’Oscar come migliore attore protagonista, 4 nominations al Golden Globe; produttore, sceneggiatore e regista: questo è Will Smith.

Uomo dalla carriera straordinaria, riconosciuto come una tra le celebrità più ricche d’America, Will Smith è un convinto sostenitore della Legge di attrazione. In più occasioni, durante le sue partecipazioni a vari programmi televisivi, la star ha reso noto a tutti il suo pensiero in merito alla legge di attrazione, condividendo la propria diretta testimonianza: ci ha rivelato cosa gli ha permesso di diventare quello che è oggi, in che modo possiamo decidere il corso del nostro destino e quello che siamo destinati a diventare.

Voglio rappresentare l’idea che davvero puoi realizzare ciò che vuoi, Voglio rappresentare delle possibilità, voglio rappresentare la magia … che 2 più 2 fa 4 solo se accetti che 2 più 2 fa 4. In realtà, il risultato di 2 più 2 è quello che ho deciso io.” “Il mio libro preferito è L’Alchimista, di Paulo Coelho. Io credo che posso creare ciò che desidero creare, credo molto fortemente nel fatto che siamo quello che scegliamo di essere.”

Secondo Will Smith, quello che davvero ci dà potere sul nostro destino è la possibilità  che abbiamo di scegliere: “Prendere una decisione, decidere cosa vuoi essere, e in che modo vuoi esserlo. Basta decidere. E, da quel momento, tutto il resto scompare”.

Ecco cosa ne pensa riguardo alla paura di non riuscire:

La paura non è reale. E’ solo un prodotto dei pensieri che crei tu. Il solo posto in cui la  paura può esistere è nei tuoi pensieri riguardanti il futuro. Non è che un prodotto della nostra immaginazione, e ci fa temere le cose che non esistono nel nostro presente e potrebbero non esistere mai. Il che è quasi follia mentale. Non fraintendermi. Il pericolo è reale. La paura, invece, è una scelta”.

Il primo passo da fare in assoluto per poter realizzare un qualunque obiettivo, secondo Will Smith, è crederci:

Il primo passo: prima che chiunque altro al mondo ci creda, ci devi credere tu. Non c’è alcun motivo di avere un piano B, perché distrae dal piano A”. “Credo che esista una componente di pazzia che ogni persona di successo deve avere. Uno deve credere che qualcosa di diverso possa succedere. Confucio ha detto: chi crede di farcela e chi crede di non farcela, di solito finiscono per avere entrambi ragione.

L’importanza di convincersi che l’impossibile non esiste, e che credere il contrario è la strada sicura verso la mediocrità, è quanto afferma Will:

Essere realistici è la strada più frequentemente percorsa verso la mediocrità: per quale ragione essere realistici? Riuscirò a farlo, è già cosa fatta, nell’istante che decido di farlo è già fatto, solo che adesso dobbiamo aspettare che tutti siano in grado di vederlo.”

E’ irrealistico pensare di entrare in una stanza, premere un interruttore e avere la luce, questo è irrealistico. Per fortuna Edison la pensava diversamente. Mi sembra una cosa talmente ridicola adottare l’idea che, ‘sai, è impossibile, non succederà mai, non è fattibile’. Nell’istante in cui lo dichiari, lo hai appena reso possibile.

Ed ecco cosa dice in merito al suo rapporto con la legge di attrazione universale:

I nostri pensieri, i nostri sentimenti, i nostri sogni, le nostre idee si materializzano nell’universo. Se desideriamo qualcosa, la immaginiamo e ci impegniamo seriamente per ottenerla, esercitiamo una sorta di spinta sull’Universo per la realizzazione di quell’idea.”

Le meccaniche universali funzionano in modo da cospirare in nostro favore, sempre. Tutto sta, secondo Will, nel prendere una decisione, fare una scelta e portarla avanti senza farsi condizionare da quello che ci circonda:

L’Universo non ci prende in giro. Se non lasciamo che il mondo, le situazioni e le persone ci ostacolino o ci sottomettano, allora noi riusciremo a piegare l’Universo, a domandare e comandare che l’Universo diventi quel che noi vogliamo che sia. Ho studiato il modo in cui l’Universo agisce. Invece di sentirti condizionato dalle circostanze che hai intorno, prendi una decisione, semplicemente scegli quel che succederà, chi diventerai, come riuscirai a farcela. Prendi una decisione! E da quel punto in poi, l’Universo si toglierà di mezzo, è come l’acqua, che vuole muoversi e raggirare gli ostacoli.

E ancora, Will spiega l’importanza di focalizzarsi totalmente sul nostro obiettivo: quando la mente è impegnata in più cose insieme, si rischia solo di disperdere un sacco di energie e quindi di non averne poi a sufficienza da dedicare a quello che davvero desideriamo:

Sono arrivato a capire che, per raggiungere il livello di successo che vuoi, è difficile dividere le forze e fare più cose assieme. Bisogna concentrarsi in maniera quasi ossessiva. Devi davvero focalizzarti completamente, mente, corpo e anima.

MA SENTIAMO QUALCOSA DIRETTAMENTE DA LUI

Tra le tantissime sue citazioni le mie due preferite:

“L’unica cosa che mi distingue da molti altri è che non ho paura di morire su un Tapis Roulant. Puoi avere più talento di me, puoi essere più intelligente… ma se saliamo su un tapis roulant, è una delle due… Tu molli per primo, o io ci lascio la pelle… è così che funziona!”

” Chi crede di farcela e chi crede di non farcela sono due persone che quasi sempre finiscono per avere ragione entrambe”.

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PER I COLLEZIONISTI AMANTI DELLA MUSICA

 

InfoBox Autore

Carla
Carla
Sono specializzata in content marketing, chief content officer e social media strategy, insomma tanti bei paroloni per dire che mi occupo di comunicazione aziendale. Mi piace scrivere, sono curiosa per natura e mi piacerebbe creare delle amichevoli discussioni sugli argomenti trattati.

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